Salerno: assenteisti in ospedale tornano al lavoro, la polizia li caccia

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pronto_soccorso_salerno_inaugurazione_caldoro_de_luca_21Prima al mare, a fare shopping, a giocare a carte poi, dopo le denunce, a lavorare nonostante l’inchiesta e la sospensione. Da assenteisti a lavoratori indefessi. E’ la storia di tre dei 12 denunciati dalla Guardia di Finanza per assenteismo all’ospedale Ruggi di Salerno. Per due di loro – come scrive il quotidiano La Città oggi in edicola – è bastato un intervento del primario del reparto a far capire che lì, nelle corsie di quell’ospedale che avevano offeso e tradito, non ci potevano stare.

La loro presenza oltre a non essere gradita era fuori legge. Per il terzo è stato necessario l’intervento degli agenti di polizia del drappello ospedaliero. In molti reparti si registra una paura diffusa In parecchi temono che il proprio nome spunti tra gli oltre 800 su cui ancora indagano le fiamme gialle.

Ieri il manager Viggiani ha firmato il provvedimento di sospensione per un anno ai dipendenti del Ruggi ritenuti infedeli e fannulloni (vanno al Riesame per la revoca della misura e la settimana prossima sarano sentiti in tribunale), nel frattempo emergono nuovi particolari sullʼinchiesta condotta dal pubblico ministero Francesco Rotondo ed eseguita dalla Guardia di Finanza.

Eʼ il caso di una infermiera, su cui pendono quattro capi dʼimputazione: marca alle 7,43, esce dieci minuti dopo per raggiungere, insieme ad un accompagnatore, una pasticceria a Parco Arbostella, quindi unʼautoscuola a Pastena e gli uffi ci della Motorizzazione. In ospedale ci torna ma solo per chiedere informazioni allo sportello dei ticket sanitari. Poi alza i tacchi e se ne va.

Poi cʼè chi arriva in ospedale con una potente Bmw cabriolet: si presenta intorno alle 13,33 fi rma e lascia alle 13,37 il Ruggi per andare al punto Snai in località Pagliarone, si ferma per pranzare e successivamente va a giocare per cinque ore a carte davanti a un bar in via Gelsi Rossi. R

ientra solo alle 20,16 per uscire defi nitivamente alle 20,28 facendo risultare di aver impiegato il tempo a lavorare. Condotta- scrive la pubblica accusa- da considerare perdurante e quindi «fraudolenta ai danni dello Stato».

IL VIDEO DELLA GURDIA DI FINANZA

39 Commenti

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  • adesso avete tutta la giornata a disposizione per continuare a fare i porci comodi,ma stavolta a vostre spese.

  • Che schifo di gente, speriamo, ma ci credo poco, che perdano il posto di ” lavoro””. Che schifo.

  • Luigi mi dispiace dirti che questi figli di buona donna saranno solo sospesi, perché l’italia è un paese bellissimo dove un personaggio come berlusconi ha governato per 20 anni e continua ad essere idolatrato

  • interessante sarebbe capire come sono entrati in Ospedale ….chi li ha mandati lì a fare questo fondamentale e delcato mestiere.

  • Gent.le Dott. VIGGIANI, prenda una posizione decisa, a questi DELINQUENTI DEVE CONDANNARE CON UNA PUNIZIONE ESEMPLARE (campione) & LI DEVE MARCHIARE A VITA SUL PROPRIO CURRICULUM, NON FACCIA INTERVENIRE I SOLITI SINDACATI CHE HANNO ROVINATO L’ITALIA CON LA COMPLICITA’ DEI POLITICI TUTTI, anche se a parere di qualcuno può sembrare una decisione impopolare, A PARERE DI CHI SCRIVE, SARA’ RICORDATO A VITA PER IL BENE CHE PRODUCE A FAVORE DELLA COLLETTIVIATA’.

  • Si credono furbi ed in grado di fottere il prossimo,probabilmente vantandosi anche di essere bravi a fottere soldi e a non lavorarare….poi ti guardano storto e sbuffano quando purtroppo per motivi di salute sei costretto a ricorrere in ospedale….la litania della puah!!!! “comunista” Cittadino che c’è carenza di personale adesso è ampiamente giustificata e i turni di lavoro “massacranti” sono sotto gli occhi di tutti…..spero almeno per chi è andato a “mare” con l’amica e chi con la scusa del “turno lungo” si vedeva col “compare” possa essere cessata la pace familiare oltre alla perdita del posto di lavoro.

  • Ma i …sindacati dove sono (erano) se veramente proteggono i lavoratori, dovevano essere loro a denunciare

  • andate a vedere anche l’ufficio della provincia tutto dovete controllare e mandate a casa sti ladri e raccomandati!!!!! prendete a lavorare persone serie solo cosi ci possiamo rialzare

  • È impopolare,
    Pensate però che a questi li pagavamo tutti. E tutti sappiamo cosa significa fare una analisi o una fila al pronto soccorso. Ci viene data sempre la scusa dei tagli. Ma aquamto pare non erano solo quelli.
    Sindacati difendete chi lavora, non chi truffa.

  • Speriamo che non finisca tutto nel dimenticatoi e la magistratura dia una seria lezione ai ladri e fannulloni. I media devono scrivere su questa triste e grave vicenda ogni giorno, non devono mai abbassare la guardia, anzi cercare di allargare ad altri enti pubblici il problema dell’assenteismo. Basta, ora è tempo di licenziare ( I SINDACATI VADANO VIA VISTO CHE MOLTI DI LORO SONO INDAGATI) e chiedere i rimborsi per appropriazione indebita. Se nessuno farà la sua parte formeremo un comitato cittadino assistito da giuristi seri per eliminare queste mele marce e ristabilire ordine e serietà

  • Tizio e l’altro, tranquilli, abbiamo avuto Monti, Letta e Renzi non eletti da nessuno, nominati dagli USA, che hanno salvato l’Italia, smantellando la Costituzione..!
    ma voi ancora siete ossessionati da B. che è sparito politicamente già da 3-4 anni.. ossessionati, nel senso più “medico” possibile..! vi consiglio una una visita, oltre che lo studio delle leggi fatte da altri (e non da B.) a danno della sinistra e del popolo italiano..

    p.s. cosa c’entra su questo articolo sull’assenteismo??

    p.s.2: la prova della vostra ignoranza (in senso buono, in buona fede, ovvio!) questi signori sono stati condannati in base alla cosiddetta Legge Brunetta, come riportato dell’altro articolo… e mi fermo qui

  • Munnezza …mi sorprende anche il comportamento di chi sapeva..avrei piacere che i più incalliti truffatori parlino svuotando le latrine per avere un quadro completo di tutti i munnezzari parassiti che rubano lo stipendio ..! Per chi immagina licenziamenti in massa state tranquilli,,,,i ladroni tra qualche giorno riprenderanno servizio! Non dimentichiamoci di dove viviamo: NELLA REPUBBLICA DELLE BANANE.

  • Tutti sapevano e nessuno faceva niente…ma stiamo scherzando!?!?per queste pensione e’ giusto e leggittimo il LICENZIAMNETO con restituzione di tutto quello che hanno RUBATO…altro che sospensiva di 1 anno!

  • Questi hanno la faccia come il culo LICENZIATELI,ci sono tante persone laureate e competenti da assumere,

  • mi auguro che sia una punizione esemplare quella che verra’ impartita dalla magistratura anche perche due dei dodici a torrione gestiscono una bisca clandestina e aprono e chiudono sale slot completamente abusive. Magari al posto loro assumono un paio di giovani Salernitani che hanno voglia di progredire e lavorare

  • x me in caso di condanna definitiva dovrebbe essere automatico anche restituire buona parte degli stipendi(immagino che sia difficile dimostrare la totale assenza per tuti giorni tutto il giorno) percepiti ed essere interdetti a vita dall’assunzione in enti pubblici, altro che la riforma del codice penale risoltasi con una riduzione della chiusura dei tribunali

  • Sindacati questi sono i risultati se difendete gli iscritti e non tutti i lavoratori

  • certamente non e stata scoperta l’acqua calda ora.basti vedere le condizioni generali del nosocomio salernitano. pubblicate i nomi di questi farabutti LICENZIATELI ci sono tutti i presupposti con la salute degli altri non si scherza. per i signori del sindacato cercate di essere seri

  • Per favore controllate anche gli spazzini. Non se ne vede uno da tempo e le strade fanno scifo.

  • al ruggi però ci sono anche persone(la maggior parte ) che lavora sodo-e quelle cifre(800) timbrature strane non sono altro che malfunzionamento timbrino. o timbrature(anche se la legge non lo permette) di colleghi che stavano già al lavoro– o magari a fine turno si aspetta in macchina il collega mentre timbra–quindi polverone inutile- ma in una azienda di 3000 dipendenti -10 persone infedeli- provate in qualche altra azienda o uffici pubblici e vediamo un po—-

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