Continua la lotta al Caporalato nella Piana del Sele: controlli e denunce

Stampa
Caporalato_Agricoltiura_bracciantiPer contrastare efficacemente il “caporalato” nella Piana del Sele, fenomeno che si realizza attraverso lo sfruttamento e, spesso, la riduzione in schiavitù, di lavoratrici e lavoratori agricoli, soprattutto migranti, personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, insieme ai militari dell’Arma dei Carabinieri ed a personale del Servizio Ispezione della Direzione Provinciale del Lavoro di Salerno, sta svolgendo, da alcuni giorni, potenziati e strutturati servizi di controllo.

Nell’ambito di tale intensificata attività sono state identificate 22 persone, tra le quali 5 gravate da precedenti penali e 13 stranieri (12 comunitari ed 1 extracomunitario). Sono stati controllati, inoltre, 4 veicoli (furgoni). Quattordici persone sono state sottoposte a rilievi foto dattiloscopici ed una persona è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria. In particolare, un uomo di 59 anni, residente a Roccadaspide (SA), è stato perché ritenuto responsabile del reato d’intermediazione e sfruttamento del lavoro.

Tale attività di contrasto continuerà nei prossimi giorni con l’obiettivo di ridimensionare la portata del fenomeno nel sistema di produzione agricolo, nonché al fine di ripristinare la legalità per tutelare le aziende che rispettano le regole nell’impiego di manodopera ed i lavoratori, vittime di questo sistema, basato spesso sulla prevaricazione del più forte sul più debole con modalità di reclutamento e sfruttamento che ne comportano la subordinazione anche attraverso atti violenti, minacce e percosse reiterate.

La Cgil di Salerno è intervenuta sull’argomento con una nota stampa: “Continuano le azioni di contrasto delle forze dell’ordine per combattere il caporalato e il lavoro nero. I numerosi fermi confermano la vastità del fenomeno e di come sia diffuso nelle numerose aziende agricole che operano nella Piana del Sele.

Non abbiamo intenzione di criminalizzare una intera categoria di imprenditori che producono varietà di eccellenza esportata in tutto il mondo. È per questo che invitiamo le aziende che non ricorrono all’attività criminosa dei caporali ad aderire alla “Rete del lavoro agricolo di qualità”, istituito dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Dal primo settembre possono iscriversi alla rete le imprese agricole in possesso dei seguenti requisiti:

–         non aver riportato condanne penali per violazione della normativa in materia di lavoro;

–         non essere stati destinatari, negli ultimi tre anni, di sanzioni amministrative;

–         essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e dei premi assicurativi.

 Ad oggi hanno aderito alla rete soltanto 6 aziende agricole della Piana del Sele. Sollecitiamo, pertanto, chi è in possesso  dei requisiti, di provvedere celermente ad iscriversi per consentire un monitoraggio e una selezione, con l’obiettivo di avere un quadro generale delle aziende virtuose che rispettano le regole e per meglio” 

 

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.