“Sono molto tranquillo perché penso che la battaglia giuridica che stiamo facendo è giusta”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in relazione all’esame da parte della Corte costituzionale, atteso per domani, della Legge Severino. De Magistris, rimarcando che la decisione “riguarda la mia persona, pur avendo elementi di contatto con altre vicende diverse”, ha affermato che “riusciremo nei prossimi passaggi istituzionale a vedere riconosciute le mie ragioni sia sul fronte della Corte costituzionale che nel processo penale”. Il 21 ottobre infatti è attesa anche la decisione della Corte d’Appello del processo ‘Why not’ in cui, in primo grado de Magistris è stato condannato facendo così scattare l’applicazione della Severino. “La decisione della Corte d’Appello – ha aggiunto il sindaco – mi sta più a cuore perché in primo grado ho subito una grandissima ingiustizia e per me questa sentenza è molto più importante”. Gli avvocati di de Magistris hanno chiesto l’assoluzione perché il fatto non sussiste e in subordine per non aver commesso il fatto.Legge Severino: De Magistris, “Tranquillo, battaglia è giusta”
“Sono molto tranquillo perché penso che la battaglia giuridica che stiamo facendo è giusta”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in relazione all’esame da parte della Corte costituzionale, atteso per domani, della Legge Severino. De Magistris, rimarcando che la decisione “riguarda la mia persona, pur avendo elementi di contatto con altre vicende diverse”, ha affermato che “riusciremo nei prossimi passaggi istituzionale a vedere riconosciute le mie ragioni sia sul fronte della Corte costituzionale che nel processo penale”. Il 21 ottobre infatti è attesa anche la decisione della Corte d’Appello del processo ‘Why not’ in cui, in primo grado de Magistris è stato condannato facendo così scattare l’applicazione della Severino. “La decisione della Corte d’Appello – ha aggiunto il sindaco – mi sta più a cuore perché in primo grado ho subito una grandissima ingiustizia e per me questa sentenza è molto più importante”. Gli avvocati di de Magistris hanno chiesto l’assoluzione perché il fatto non sussiste e in subordine per non aver commesso il fatto.Potrebbe piacerti anche
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