Ci sarà la parte agonistica, commerciale, congressuale e forse per i concerti: da un lato l’impiantistica che sarà affidata a società salernitane che pagheranno annualmente l’uso della struttura, dall’altra invece attività commerciali e di intrattenimento che ammortizzeranno l’investimento rendendolo un vero e proprio affare.
Saranno una ventina le discipline sportive che troveranno un adeguato spazio. Tra queste boxe, pallacanestro e pallavolo. La struttura sarà un vero e proprio polo dello sport. La capienza resta di 8 mila posti. Ad investire imprenditori salernitani ma anche di altre zone della regione.
È possibile ipotizzare che una quota parte delle risorse occorrenti possa essere fornita anche dalle strutture centrali dello sport nazionale (Coni e Federazioni Sportive), data la valenza della struttura in costruzione, ai fini della diffusione e dello sviluppo dell’agonismo sportivo in queste aree?
Dopo il servizio del Corriere della sera, c’è un risveglio su le incompiute?. Bah