Anche domenica, contro il Novara, la Salernitana si presenterà in campo con il 4-3-3 ma, rispetto alla gara disputata a Bari, mister Torrente recupera diversi elementi e, così, avrà un ventaglio di scelta più ampio rispetto alle ultime uscite della sua squadra. Col ritorno dei “big”, il trainer granata, che continua a registrare segnali di crescita dalla truppa sul piano del gioco e delle occasioni da gol create (ma non sfruttate a dovere) spera anche che diminuisca il numero di errori individuali che (soprattutto nella fase difensiva) sta penalizzando oltre modo la Salernitana in questo avvio di campionato.
Tra i pali, Terracciano dovrebbe prendere il posto di Strakosha, che dovrebbe tornare a disposizione soltanto la prossima settimana dopo la parentesi con la nazionale albanese Under 21. In difesa, Colombo sarà confermato a destra, Lanzaro sta meglio e dovrebbe tornare titolare, al suo fianco giocherà uno tra Bernardini ed Empereur, mentre a sinistra c’è un altro ballottaggio tra Rossi e Franco. In mediana, invece, Pestrin potrebbe partire nuovamente dalla panchina (dopo essere rimasto a guardare tutto il match del San Nicola) e tra le riserve potrebbe scivolare anche Sciaudone, ancora una volta deludente.
Il terzetto in mediana, dunque, potrebbe essere composto da Odjer (autentica sorpresa di questa fase della stagione), Moro (in crescita costante) e Bovo (completamente ristabilito dopo il malanno muscolare). In avanti, invece, potrebbe essere confermato il tridente composto da Gabionetta, Coda e Milinkovic, ma Donnarumma non demorde e proverà a strappare fino all’ultimo una maglia nell’undici titolare. Tornano a disposizione Troianiello, che non era stato convocato per Bari per motivi disciplinari, e Pollace, che s’era fatto male nella rifinitura, entrambi sono destinati alla panchina al pari di Perrulli. Restano in infermeria Eusepi (sulla data del suo rientro in campo non ci sono aggiornamenti), Schiavi, Trevisan, Tuia (che spera di poter essere convocato per il match di Coppa Italia in casa dello Spezia, in cui non conterà la famigerata “lista) e Nalini.
Commenta