La riorganizzazione prevede preoccupanti sospensioni di servizio a Cava, Mercato San Severino, Castiglione di Ravello.
All’incontro hanno partecipato, oltre a tutte le rappresentanze di categoria e alle RR.SS.UU., anche i segretari generali di CGIL, CISL e UIL, Di Serio, Buono e Pirone.
Preoccupati dal quadro di riorganizzazione presentato dal dottor Viggiani e non avendo avuto finora nessuna possibilità d’incontro, pur richiesto unitariamente dalle tre Confederazioni, con il commissario dell’ASL dott. Postiglione, indicono un presidio all’ASL di Salerno per martedì 22 p.v. dalle ore 9.00 alle ore
11.00 , per denunciare l’ulteriore riduzione dei servizi di assistenza della sanità in provincia di Salerno, che inasprisce le condizioni di lavoro degli operatori del settore ed esaspera le criticità dei servizi ospedalieri e di assistenza sanitaria per i cittadini della provincia di Salerno.
Ormai siamo numeri e non esseri umani. La logica fredda dei bilanci tra un pò produrrà più vittime che una guerra.
De Luca, Renzi grazie!!!!
Ma non finisce qua