Questo dato statistico (unito al fatto che in versione esterna la squadra di Rastelli segna poco, solo 11 i gol all’attivo nelle gare in trasferta) potrebbe indurre la Salernitana ad affrontare con un pizzico di ottimismo in più la gara di domani.
Ma all’Arechi i sardi, che hanno fatto buona figura anche a San Siro contro l’Inter in Coppa Italia nonostante il ko per 3-0, arriveranno col chiaro obiettivo di dare continuità al proprio rendimento per lanciare l’assalto al titolo di campioni d’inverno (che al momento spetterebbe al sorprendente Crotone). Per la partita di domani il tecnico dei rossoblu dovrà rinunciare, oltre all’infortunato Dessena (per lui stagione finita), anche agli squalificati Farias (il migliore dei suoi fino a questo momento) e Joao Pedro (giocatore estremamente imprevedibile, che però era partito in panchina già nella gara vinta 2-1 contro il Bari). In compenso, però, il trainer degli isolani ritrova Di Gennaro, che ha a sua volta scontato il turno di squalifica: l’ex Vicenza potrebbe essere impiegato sia dietro le punte (Sau e Melchiorri) che in cabina di regia. Nel primo caso, in mediana giocherebbero Tello, Fossati e Munari; nella seconda ipotesi Fossati potrebbe scivolare in panchina e da trequartista potrebbe giocare Giannetti, Ceppitelli e Pisacane.
Commenta