Due episodi di inciviltà, tra l’altro a poche ore dal Natale, che hanno fatto insorgere Cava de’ Tirreni ed in particolare la comunità religiosa che ha provveduto a diffondere le immagini delle bravate e inondare di commenti negativi i social.
Se in passato era stata Piazza Abbro a finire nel mirino di un vandalo poi autodenunciatosi, in questo caso i responsabili degli sfregi hanno scelto come bersagli due edicole votive, entrambe profanate. I raid a Santa Maria dell’Olmo e in via Canale. Per individuare i vandali si punta sulle registrazioni delle telecamere.
Don Giuseppe Ragalmuto ed i fedeli hanno spruzzato della vernice nera nell’edicola posta sul grato della Basilica dell’Olmo. L’edicola è stata ora pulita ma lo sconcerto e la preoccupazione per il ripetersi di gesti del genere rimane. .
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