LA CRONACA. Prima dell’inizio del match viene osservato un minuto di raccoglimento in onore delle vittime della Tragedia di Brema, nella quale persero la vita vari atleti della squadra italiana di nuoto diretta al meeting che si disputava nella città teutonica. Venerdì ricorreva il cinquantennale di tale tragico avvenimento. Apre le marcature Lo Cascio con un gol da centro e sullo 0-1 si chiude il primo tempo. Ad inizio secondo quarto il pareggio di Lobov che da posizione centrale infila Serrentino con un tiro a “palomba”.
Galioto con un “alzo e tiro” per l’1-2 palermitano. Nuovo pareggio di Lobov in superiorità. Lo Cascio a tratti immarcabile di nuovo in gol da centro per il 2-3. Gallozzi in superiorità riporta la Campolongo in parità sul 3 a 3. Fabrizio Di Patti su rigore sigla il momentaneo 3 a 4, che rappresenta l’ultimo parziale che vede in vantaggio il TeLiMar. Pica, infatti, con una classica azione da centroboa, su pregevole assist di Lobov riagguanta subito il pareggio per i giallorossi. Sul 4 a 4 si chiude il secondo tempo e si va all’intervallo lungo. È De Bellis in superiorità a siglare il primo vantaggio rarinantino del match. Il mancino D’Angelo ha l’occasione per portare la Rari sul più due ma spreca un rigore tirandolo alto sulla traversa. Ma oggi Lobov ha il braccio caldo e con una bomba dalla lunga distanza sigla il 6 a 4 per i ragazzi di Citro.
A seguire De Bellis in superiorità firma il 7 a 4. Il break giallorosso lo interrompe prima Galioto con un gol in parità numerica e successivamente Fabrizio Di Patti che su rigore porta i palermitani sul – 1. Sul risultato di 7 a 6 si chiude il terzo tempo. Alla ripresa del match il centroboa giallorosso Pica prova a mettere in cassaforte la vittoria siglando l’8 a 6 ma una severa decisione degli arbitri priva in questa fase importantissima della partita la Campolongo di Lobov uno dei protagonisti principali del match.
Lo Cascio, il migliore dei suoi, riporta il Palermo a contatto 8-7. A questo punto sale in cattedra il portiere della Rari Carlo Noviello, miracoloso sul solito Lo Cascio, salvando un gol a botta sicura del giocatore della Telimar da distanza ravvicinatissima. La Rari si carica e affonda i colpi decisivi. Capitan Gennaro Parrilli sigla in superiorità il 9 a 7 ed ancora in superiorità è Pasquale De Luce a siglare il 10 a 7 finale.
Soddisfatto mister Citro a fine partita:” Non eravamo al meglio della condizione atletica. Molti giocatori in settimana sono stati colpiti dal virus influenzale. Abbiamo sopperito a tutto ciò con la grinta e la voglia di vincere. Una menzione particolare al portiere Noviello, autore di una prova al di sopra delle righe”
CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO -TELIMAR PALERMO 10 – 7
CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO: Noviello, De Luce 1, Priori, Lobov 3, Pasca, Pica 2, De Bellis 2, D’Angelo, Gallozzi 1, G. Parrilli 1, Spatuzzo, A. Parrilli, Ingrosso. All. Citro.
TELIMAR PALERMO: Serrentino, R. Di Patti, Galioto 2, F. Di Patti 2, Lo Dico, D’Aleo, Trebino, D. Geloso, Lo Cascio 3, Calabrese, C. Geloso, Ciliberti – all. Quartuccio
Arbitri: Caputi e Boccia.
Note. Parziali 0-1, 4-3, 3-2, 3-1. Espulso nel 4° tempo per proteste Lobov. Superiorità numeriche: Campolongo Hospital RN Salerno 5/8+ 1 rigore sbagliato da D’Angelo (alto sulla traversa); TeLiMar Palermo 0/4 + 2 rigori. Spettatori 350 circa.
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