Dopo che la Corte dei Conti ha certificato gli sprechi della sanità campana, il presidente della Campania Vincenzo De Luca invita i dirigenti sanitari a non perdere la calma: “Mi giungono – dice durante la visita all’ospedale pediatrico Annunziata di Napoli – segnali di angoscia da parte di diverse strutture, con dirigenti che non sanno dove devono tagliare. Ricordo che hanno un mese di tempo per fare un lavoro serio e senza angoscia. Non è che per cinque anni si è dormito e adesso si devono fare le cose in fretta. Al massimo – ironizza con i presenti che lo ascoltano – vi prendete un avviso di garanzia e una pagina di giornale ma finisce lì. Servono – ribadisce il concetto – dirigenti che si assumano responsabilità, che decidano e non abbiano paura della propria ombra. Non possiamo morire per paura della Corte dei Conti”. Da De Luca anche un passaggio sul commissariamento datato 2009 della sanità campana: “Mi sento umiliato nella mia dignità istituzionale, mi viene il sangue agli occhi quando penso che c’è un commissario che decide, anche se si tratta della persona migliore del mondo. Nel 2017 usciremo dal piano di rientro dopodiché dipenderà da noi”.
(ANSA).
Caro Vincenzo devo riconoscere che stai lavorando bene per una parte della campania ma ti stai dimenticando del salernitano e salerno, vedi il porto non stai facendo niente anzi avalli il ministro.Per salerno è un danno averti come governatore xchè hai paura di essere attaccato dai napoletani.Mi dispiace ma io sono sempre stato un tuo grande tifoso ma oggi incomincio a cambiare idea.