C’è una ipotesi concreta di delocalizzazione delle Fonderie Pisano. A proporla è Roberto De Luca coordinatore del progetto innovazione e sviluppo della Provincia tra i protagonisti del percorso che potrebbe portare al trasferimento dell’opificio da via dei Greci. A darne notizia il quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Ieri De Luca in compagnia dell’assessore regionale Amedeo Lepore hanno visitato alcune realtà industriali di Pellezzano. «Abbiamo avuto un incontro con la proprietà qualche tempo fa, prima della sospensione arrivata dalla Regione, e Pisano ha dichiarato una forte volontà morale e produttiva a delocalizzare, perché è anche suo interesse – dichiara De Luca jr al Mattino -. Abbiamo anche individuato una paio di opzioni dal punto di vista della localizzazione. Serve un lotto molto esteso e con determinate caratteristiche, quindi molto probabilmente sarà una questione, come per altre delocalizzazione, da seguire in un’ottica di area vasta».
Fonderie Pisano, Roberto De Luca individua due siti per la delocalizzazione
C’è una ipotesi concreta di delocalizzazione delle Fonderie Pisano. A proporla è Roberto De Luca coordinatore del progetto innovazione e sviluppo della Provincia tra i protagonisti del percorso che potrebbe portare al trasferimento dell’opificio da via dei Greci. A darne notizia il quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Ieri De Luca in compagnia dell’assessore regionale Amedeo Lepore hanno visitato alcune realtà industriali di Pellezzano. «Abbiamo avuto un incontro con la proprietà qualche tempo fa, prima della sospensione arrivata dalla Regione, e Pisano ha dichiarato una forte volontà morale e produttiva a delocalizzare, perché è anche suo interesse – dichiara De Luca jr al Mattino -. Abbiamo anche individuato una paio di opzioni dal punto di vista della localizzazione. Serve un lotto molto esteso e con determinate caratteristiche, quindi molto probabilmente sarà una questione, come per altre delocalizzazione, da seguire in un’ottica di area vasta».
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20 Commenti
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Delocalizzano solo per l’ apertura del vicino centro commerciale in ex area cotoniere, altro che salute…
La storia si ripete. ….ma dove ti avvii. ..stat a casa.
FOUNDRY IS IN THE AIR
Sono già’ soci del Grand Hotel Salerno. Mettono mani e becco in nome della comunità’ e poi si ritrovano a fare affari.
Forse non tutti sanno che in piena emergenza rifiuti l’allora commissario straordinario De Luca doveva costruire un inceneritore nel comune di Salerno. Per far cio il comune acquistò una vasta area di terreni dalla fam. Cioffi nella zona di Campigliano adiacente l’attuale cementificio. Siccome poi non se ne fece più nulla ( la vicenza giudiziaria di De Luca con il suo Project Manager è ormai nota) l’area rimane così com’era….. solo che il debito rimane addossato agli ignari Salernitani.
A questo punto perché non si delocalizza la fonderia in quell’area?
Ma chi è questo? A che titolo parla?
Non c’è che dire, una persona in gamba e soprattutto per bene! Al giovane Roberto la gratitudine di tutti i cittadini salernitani!
Ma chi è questo figlio di famiglia ………..questo genio…
Perché non facciamo un concorso per delocalizzare a questo due?
Ecco il salvatore della patria… C’è da essere felici cosa volete di più un amaro lucano
Ecco a voi un’altra polpetta, dove c’è interesse là spuntano i soliti noti. Magari al posto della fonderia possiamo costruire quanti più palazzi possibili, andrebbero bene anche dei grattacieli ecco la mia proposta. Povera Salerno non c’è più una briciola.
BASTA FARE PUBBLICITA’ A QUESTO SIGNORE!
individua due zone… che fa pure o geometra!
Azz
E ci voleva de Luca unirò?
Salernitani ma ci vogliamo svegliare….!!!!!!! il sonno della ragione genera mostri… qua stiamo dormendo troppo….
Possono delocalizzarla anche in Papuasia, ma non servirà a nulla, si stanno muovendo soltanto per i loro interessi, perché sono con l’acqua alla gola e devono completare il babà delle ex cotoniere… Imprenditori del genere non dovrebbero operare da nessuna parte, sono anni che se ne fottono della salute delle persone!
Menomale che ci sono i De Luca, altrimenti a Salerno saremmo alla preistoria. Ma fate una cosa sola: ANDATE IN LUSSEMBURGO
il sito c’è già, ed è pure già pagato da noi salernitani.
E’ dove il grande capo doveva costruire il termovalorizzatore.
RICORDO CHE IL SITO SCRLTO X IL TERMOVALORIZZATORE SI TROVA IN UN AREA AGRICOLA SIETE DEI CRIMINALI
RICORDO KE NEL SITO VICINO CAMPIGLIANO SI E’ COSTRUITO UN MOSTRO CEMENTIFICIO PRATICAMENTE FALLITO E RICORDO KE QUELLA E’ UNA ZONA AGRICOLA SIETE DEI CRIMINALI