“La soluzione, necessariamente frutto di compromesso tra posizioni molto distanti, consente di dare al Paese una legge che riconosce i diritti fondamentali alle persone dello stesso sesso unite da stabili vincoli affettivi. Allo stesso tempo il testo mantiene e rafforza la necessaria distinzione con l’istituto matrimoniale normato dall’articolo 29 della costituzione”. “Da parte nostra alla soddisfazione per una soluzione equilibrata e più coerente sia con il profilo costituzionale che con il sentire diffuso nel Paese, si aggiunge anche la consapevolezza di aver contribuito costruttivamente al complesso e travagliato dibattito parlamentare e a una discussione più approfondita all’interno del partito democratico, chiamato, per le sue stesse ragioni fondative, a farsi carico della difficile e appassionante sintesi di ragioni e culture diverse”.
ALFREDO BAZOLI
MARINA BERLINGHIERI
MARCELLO BERGONZI
GIAMPAOLO CARRESCIA
PAOLO COVA
ENRICO BORGHI
CARLO DELL’ ARINGA
TINO IANNUZZI
GIOVANNA PALMA
TERESA PICCIONE
EDOARDO PATRIARCA
ERNESTO PREZIOSI
MINO TARICCO
SIMONETTA RUBINATO
ANGELO SENALDI
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