
Questi avrebbero trasportato in Italia 32 cittadini romeni, di cui 2 minori (alcuni dei quali affetti da menomazioni e disabilità fisiche ed alloggiati nel campo nomadi) costretti a mendicare nei pressi di supermercati, chiese ed incroci semaforici dell’Agro Nocerino Sarnese e della provincia di Salerno. Alla sera ognuno doveva consegnare il denaro “ottenuto” ai membri dell’organizzazione subendo violenze fisiche e privazioni in caso di rimostranze. Altre due persone, sempre di nazionalità romena e destinataria di provvedimenti restrittivi in carcere, sono risultate irreperibili sul territorio nazionale mentre un minore romeno è indagato in stato di libertà. I primi tre stranieri inoltre sono anche indagati per il reato di riduzione in schiavitù
il problema siamo noi italiani. Se nessuno gli desse nulla nemmeno un euro allora devi vedere che il problema si risolverebbe subito
Sono d’accordo con dada: non diamo neanche un centesimo a chi mendica davanti a supermercati, farmacie, pasticcerie, per strada ed il problema sarebbe risolto. Dando qualche spicciolo a questi disgraziati, non aiutiamo essi stessi ma foraggiamo le organizzazioni criminali che li usano! Vogliamo capirlo?
bisogna sottrarle questi minori a chi le sfrutta in questa maniera barbara ,fate il dna a queste bambine per il maggior parte dei casi non sono loro figlie e comunque vanno sottratte in ogni caso ,hanno diritto di vivere una infazia dignitosa
Questi questuanti sono finti poveri perché hanno lo smartphone, quindi sono solo parassiti!!
Per me vanno almeno espulsi.