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Pagelle: tutti sottotono. Esterni inguardabili, mediana confusa, attacco sterile

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Queste le pagelle della Salernitana dopo la partita interna con il Vicenza terminata 0-0. Molti voti negativi, si salva solo la volontà di Tuia e Oikonomidis.

TERRACCIANO 6. Impegnato soprattutto con tiri dalla distanza si difende non senza qualche affanno ma riesce a mantenere la porta inviolata.

FRANCO 5,5. Delegato a difendere da Menichini soffre oltremodo nel primo tempo le sortite offensive di Vita e Sampirisi.

BAGADUR 5. In affanno su Galano commette almeno un paio di strafalciani che potevano costare caro alla squadra. Poco concentrato. (18’ GATTO 5,5. Cerca di dare vivacità alla manovra ma ha perso lo smalto delle ultime settimane. Sbaglia anche una facile conclusione dinanzi la porta nel finale)

EMPEREUR 5,5. Il più reattivo del pacchetto difensivo ma alterna ottime chiusure a distrazioni pericolose. Troppi i passaggi sbagliati in fase d’appoggio. Solito cartellino giallo beccato.

TUIA 6. Fino a quando la condizione lo ha sostenuto ha disputato una sufficiente prestazione. Si disimpegna bene anche quando passa esterno di difesa dopo l’uscita di Ceccarelli.

CECCARELLI 4,5. Troppe sbavature in difesa, poco incisivo nella fase offensiva. Si becca il solito cartellino giallo e non si comprende perché Menichini lo abbai preferito a Colombo. Viene sostituito al 26’ del secondo tempo uscendo tra i fischi. (26’ st.BERNARDINI S.V.)




OIKONOMIDIS 6. Viene schierato da interno di centrocampo ma nonostante le buone intenzioni non ha nelle corde i movimenti classici di per giocare in questo ruolo in una mediana a 3. Almeno ci prova con tiri dalla distanza.

RONALDO 5,5. Dovrebbe fornire visione di gioco ed aperture ma i suoi movimenti cadenzati non danno la giusta accelerazione alla manovra. Sbaglia anche troppi suggerimenti in linea orizzontale oltre ai calci d’angolo gettati al vento.

ZITO 5.5 Stucchevole quando prova a calciare da posizioni improponibili. Tanto impegno ma troppa leziosità negli ultimi sedici metri quando servirebbe concretezza. Termina boccheggiando. (30’ CODA S.V. Entra quando la tensione si taglia a fette e viene condizionato mentalmente dall’assillo del risultato).

BUS 5,5 Tanta buona volontà ma l’attaccante rumeno ha poca intesa con il compagno di reparto e si vede. Meglio quando la squadra si schiera con il 4-2-4. Azzardato forse schierarlo dall’inizio;

DONNARUMMA 5. Disputa un primo tempo in modo avulso spesso fuori dal gioco. Nella ripresa si fa subito notare con un colpo di testa che scheggia la traversa ma poi scompare di nuovo. Sembra riaccendersi con l’entrata del partner preferito Coda;

MENICHINI 4,5. Senza due uomini importanti in mediana come Odjer e Moro, schiera inizialmente una Salernitana accorta con poca fantasia offensiva. Inammissibile la rinuncia ad un Coda in gran forma, come strana la sostituzione di Bagadur prima e Ceccarelli poi perdendo un cambio. Anche il tecnico di Ponsacco, così come Torrente sta ammainando bandiera bianca.

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