La prova finita nel mirino riguarda l’anno 2011/2012. Al momento della correzione dei compiti tredici elaborati risultarono identici tra loro e uguali in tutto e per tutto come quello circolato su internet. Il tema era sul ruolo di pubblico ufficiale assegnato ai notai, e l’analisi dei praticanti poi finiti davanti al giudice del Tribunale di Salerno era così uguale finanche nei dettagli da non lasciare ai membri della commissione nessun margine di dubbio.
La correzione si svolse nel capoluogo del Salento, in ossequio al principio di incrocio tra le sedi che era stato introdotto per evitare il rischio di collusioni tra esaminandi ed esaminatori. A Lecce furono annullati i compiti ritenuti copiati e dalla commissione esaminatrice partì la segnalazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno.
Commenta