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Precedente-speranza: nel 2009, un doppio Ganci ad Ascoli, significò salvezza

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Corsi e ricorsi storici, stiamo parlando del 18 maggio 2009. La Salernitana di Brini si presenta al Del Duca di Ascoli per la terzultima giornata di Serie B in lotta per la salvezza con l’Ascoli che come in questo caso ha aveva bisogno di un punto per la matematica salvezza. I granata, scortati da duemila supporters si imposero alla grande (0-2), riaprendo il discorso salvezza, completato poi dalla chiacchierata vittoria interna sul Bari già promosso in A (3-2) e dal pareggio di Mantova (1-1)

Bastò, in una calda domenica di maggio, una doppietta di Ganci, innestata al momento giusto, per mettere ko l’Ascoli e portarsi al quintultimo posto in classifica. Una vittoria esterna che mancava dal lontano 7 febbraio, quando i granata s’imposero sempre per 2-0 sul Frosinone. Dopo quella vittoria la formazione di Brini si ritrovò in una posizione agevolata, quartultima a pari punti con Pisa e Cittadella, ma con il vantaggio di ospitare il già promosso Bari, e sfruttare lo scontro diretto tra Rimini e Pisa.

La Salernitana si presentò ad Ascoli con Ganci unica punta, supportato da Merino e Iunco, con la novità Pestrin dal primo minuto. Sul fronte ascolano le assenze condizionarono le scelte di mister Colomba, che si affidò ad un coperto 4-4-2, dando fiducia al duo d’attacco Soncin – Masini. I primi minuti di gioco rispecchiarono a tutto tondo le differenti motivazioni di ambedue le formazioni. Granata più aggressivi ed alla ricerca forsennata dei 3 punti, contro un Ascoli a cui bastava un pareggio per festeggiare la salvezza.
Dopo una prima frazione di gioco timorosa la Salernitana salì in cattedra e con una doppietta di Ganci in soli 6 minuti, chiuse i conti. Il vantaggio giunse al 58° minuto, Merino crossa, Guarna esce a vuoto, e Ganci ringrazia insaccando di testa il terzo goal stagionale. Lo svantaggio risvegliò i padroni di casa, che prima di ricapitolare provano a raddrizzare l’incontro con Giorgi, ma la girata dell’ascolano lambì il palo e procurò solo un grande spavento alla formazione campana. Scampato il pericolo, la Salernitana raddoppiò, con il solito Ganci. Questa volta l’attaccante ex Cittadella fece tutto da solo, anticipando prima Guarna, in uscita disperata, di testa e poi suggellando una prestazione super con un delizioso pallonetto, che terminò la propria corsa in fondo al sacco, per la gioia dei circa 2000 sostenitori granata giunti al “Del Duca”. Il 2-0 tagliò le gambe alla squadra di mister Colomba, che non riuscì a raddrizzare l’incontro in alcun modo, anche a causa della perfetta disposizione tattica della Salernitana, in fase difensiva.

E ora che quella partita sia di buon auspicio per sabato.

La curva granata ad Ascoli esplode al momento del raddoppio di Ganci (video dalla pagina YouTube di Matteo Adamo 

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