La serata dell’Arechi non si preannuncia “calda” come quella che ha accolto i giocatori all’uscita dal tunnel in occasione del match col Verona. Sugli spalti non ci saranno i ventimila spettatori del debutto casalingo, ma probabilmente la metà. Il calore del tifo granata, però, di certo non mancherà. Sul campo, la squadra ha voglia di riscattare l’ultimo scivolone esterno. L’intento è quello di voltare pagina dopo la sconfitta di Novara, anche se il percorso in campionato è decisamente lungo, per cui caricare già ora la compagine di Sannino di pressioni potrebbe essere controproducente.
Il tecnico granata chiede tempo. La sua squadra sta cercando la rotta giusta e dovrà farlo senza lasciarsi prendere dalla frenesia e della fretta, da sempre cattiva consigliera. La sconfitta di Novara va in archivio come un incidente di percorso al quale la truppa di Sannino intende porre rimedio. L’opportunità arriva già questa sera. La sfida col Vicenza potrebbe essere quella del riscatto perchè sulla carta l’impegno è alla portata della Salernitana, anche se, su sponda biancorossa quella granata viene considerata compagine da play off.
Sannino ha invece ricordato, alla vigilia della sfida col Vicenza, che l’obiettivo stagionale è quello di disputare un campionato tranquillo senza le sofferenze del precedente torneo. Ma, come sottolineato in più occasioni quello di serie B è un campionato talmente lungo ed equilibrato, con un finale mai scontato, per cui per ora, annunci e previsioni lasciano il tempo che trovano. Quel che è necessario, adesso, è ritrovare la bussola e la Salernitana ha la possibilità di farlo già questa sera.
Commenta