Processione San Matteo: la precisazione della Curia salernitana

Stampa
processione-san-matteo-duomoAppare utile precisare che in riferimento ai festeggiamenti del Patrono S. Matteo Apostolo ed Evangelista, S.E. Mons. Luigi Moretti ha richiamato ripetutamente solo l’esigenza di qualificare e rispettare la natura propria delle singole celebrazioni religiose e non di ridurre i festeggiamenti esclusivamente a tali celebrazioni.

L’Arcivescovo riconosce l’autonomia e la responsabilità delle Istituzioni a definire le modalità su come contribuire alla qualificazione del profondo legame che esiste non solo tra il Santo e la comunità ecclesiale, ma pure con la comunità civile.

Questo risulta del tutto evidente altresì dalle disposizioni della Conferenza Episcopale Campana, che l’Arcidiocesi ha fatto proprie dal 1 gennaio 2014, nelle quali si richiede soltanto che le diverse iniziative siano armonizzate per evitare spiacevoli sovrapposizioni.

Lo scrive in una nota don Alfonso D’Alessio portavoce dell’Arcivescovo

9 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Buon fine settimana a tutti…un saluto alla Redazione. Allora….processione, la curia, i portatori,il comune (volutamente lettera minuscola)…una cosa bella che c’era a Salerno e’ stata resa una bagarre. I Santi che vengono fatti girare e sostare a piacimento dei portatori dove e quando vogliono, La curia che non puo’ fare a meno di risentirsene(viste le giuste lamentele di qualche brava persona) e tentare di metterci na pezza, il comune che si risente, i portatori che si risentono…ma sapete cosa c’e’ di nuovo??? Fossi io un salernitano verace, e lo sono a tutti gli effetti, la processione la farei vedere e godere solo a loro…alla curia, al comune, ai portatori. Io me ne starei, come faccio gia’ da qualche anno, a casa mia e non assistere a queste cose. Cordialita’

  • Basta, per favore, voi tutti c’avete enormemente TEDIATO. meno male che a S.Matteo lavoro, così posso evitare tutte queste tarantelle.

  • fate ridere voi la vostra festa le vostre ridicole dispute la vostra squadretta i vostri politicucci le vostre tradizioni…cafoncelli paesani…siete nessuno…

  • il disastro di tutto questo ha solo un artefice la curia, quest’anno poi ha fatto pure quelle processioni ridicole e vergognose per i quartieri, mortificando l’unica vera processione quella del 21 con 3000 divieti da frustrati mentali, però solo alla processione di San Matteo, non solo, ma danno nel danno ha messo i salernitani gli uni contro gli altri…su una tradizione secolare. SI DEVONO VERGOGNARE AL NETTO DI CHI LI LECCA!

  • Io ho sempre partecipato al triduo e al solenne “Pontificale” del 21 mattina; quindi dal punto di vista religioso credo che sia sempre stata data la giusta importanza dal punto di vista alla celebrazione del Santo Patrono; forse la processione in cui comunque si sono sempre recitate le orazioni lungo il percorso, potrebbe rappresentare il momento di giusta unione e di avvicinamento anche di chi è laico, ateo o di altra religione. Mons.Moretti faccia un gesto di buona volontà e misericordia e dia un segnale anche a costoro e al mondo civile perché, credo che se tutte queste discussioni continueranno, probabilmente, alla processione parteciperanno sempre meno persone. (Spero di sbagliarmi)

  • Propongo di spostare la processione di San Matteo, i fuochi, le luci di artista cinese della provincia di staminc, il suk del lungomare ed i vigili con il culo incollato nell’auto, il porto commerciale ed il Genio Civile, alla zona industriale, precisamente in via Roberto Wenner che termina a mare e probabilmente ci togliamo dalle scatole i gianni formisani, gli alfonsi carelle e tutti gli altri bimbominkia che spendono il loro tempo dietro un pc, non fanno un cazzo dalla mattina alla sera se non scrivere cazzate che non interessano a nessuno. Leggete piuttosto Umberto Eco che spiega come internet è quel posto dove anche gli idioti hanno parola.

  • Io dico solo una cosa, ho 39 anni e da quando c’è il vescovo Moretti non si capisce più un tubo. La processione di San Matteo è sempre stata tra le più belle tranquille e suggestive in Italia, ma da 3 anni oramai questa persona ( che non è Dio ) ha deciso di porre fine a tutto ciò.
    se l’arcivescovo vuole essere veramente cristiano cattolico la statua in processione non la deve portare in strada, perché è un rito PAGANO. Non riesco a capire il perché di questa guerra al popolo Salernitano. Io il 21 sarò sempre lì e al tuo passaggio caro Sig.moretti ti darò le spalle, non rappresenti la comunità cristiana di Salerno, e soprattutto non sei un esempio di PACE e FRATELLANZA.

  • Ma la curia perché non cambia tutti i portatori delle sacre statue?dato che ne ha il potere di farlo , è le fa portare a religiosi che per prima cosa vanno in chiesa tutte le domeniche,e poi non si comportano come qui tali che nel 2014 hanno trattato le statue dei SANTI in quel modo indecoroso è offensivo.cosi la finiscono tutti con questa sceneggiata Salernitana fatta da individui poco religiosi e rispettosi verso i santi e chi lo è.

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.