Salernitana in campo dunque a due punte con Coda e Donnarumma e Rosina alle loro spalle per battere la Virtus Entella. Sannino sceglie la trazione anteriore per asfaltare Breda in un pomeriggio romantico e carico di ricordi ma anche maledettamente importante e delicato per la classifica di entrambe. Sugli spalti, in almeno 10 mila, non fanno mancare il supporto alla Salernitana alla conquista del terzo successo di fila in casa (Trapani, Benevento i primi due). Il mister granata conferma il pacchetto difensivo delle ultime due uscite e quindi dinanzi a Terracciano ci sarà il terzetto composto da Bernardini centrale con ai lati Perico a destra e la sorpresa Luiz Felipe a sinistra.
Panchina per Tuia mentre tribuna addirittura per Schiavi di rientro dallo stop. Centrocampo orfano dello squalificato Busellato e affidato a Odjer e Della Rocca con gli esterni Vitale sull’out mancino e Improta su quello opposto. Rosina agirà da trequartista svariando su tutto il fronte mentre come detto rientra Alfredino Donnarumma alle spalle di Coda.
L’Entella si affida all’imprevedibilità di Cutolo e al fiuto del gol dell’ex Caputo per scardinare la difesa campana. In panchina il guizzante Tremolada al suo posto Moscati mentre a difendere la porta ligure ci sarà il promettente Iacobucci. In difesa spazio a Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer ed il giovane Keita. In mediana Troiano sarà il geometra della squadra, con Belli e Ammarì ai fianchi. Arbitra Ros di Pordenone.
LA PARTITA
Pomeriggio caldo in un Arechi non proprio delle grandi occasioni. Circa 10 mila i tifosi granata accorsi sugli spalti mentre da Chiavari una sparuta rappresentanza di tifosi liguri. Primo squillo dopo trenta secondi è di Cutolo che di sinistro mette i brividi a Terracciano. Partenza arrembante degli ospiti che al 2’ sono già in gol: lancio illuminante di Troiano in area, la difesa granata cincischia in fase di chiusura con Vitale che serve un assist involontario a Caputo a centro area che trafigge Terracciano. Esultanza polemica sotto la sud per l’ex granata che si becca più di qualche fischio. La Salernitana tenta l’immediata reazione ma riesce a guadagnarsi solo un paio di calci d’angolo.
Al 10’ punizione interessante per la Salernitana al limite dell’area: prova Rosina ma la palla sbatte sulla barriera, il cross successivo di Vitale è preda di Iacobucci. Al 12’ granata vicino al pari: Luiz Felipe raccoglie una corta respinta di Iacobucci e prova il pallonetto ma sulla linea Belli salva la squadra di Breda. Al 20’ ancora pericolosa l’Entella: tiro alla Del Piero dell’ex perugino Moscati e la palla termina di poco fuori a Terracciano battuto. Salernitana dopo un minuto pericolosissima: slalom di Improta sulla destra e assist al bacio per Coda che cicca la conclusione regalando la sfera a Iacobucci che grida al miracolo. La partita è bella con numerosi capovolgimenti di fronte: in ripartenza i liguri nuovamente pungenti con un tiro a giro di Belli dopo tandem con Iacoponi che fa sobbalzare i diecimila dell’Arechi.
Nella Salernitana è il solo Improta a fare il bello e il cattivo tempo ma dalla trequarti in su predica praticamente nel deserto. Al 37’ dopo un giallo per Ammarì per fallo su Rosina dove era stato concesso prima il vantaggio e poi lo stop con polemiche dei granata ecco la prima combinazione dei gemelli del gol Coda Donnarumma ma l’azione non si concretizza. Nel finale di tempo Troiano sfiora il raddoppio con Terracciano che salva capre e cavoli. Dopo una manciata di recupero termina il primo tempo all’Arechi dove la Salernitana ritorna a fare passi indietro
SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa con gli schieramenti invariati rispetto la prima frazione. Ci prova Coda dopo la solita falcata di Improta ma l’attaccante di Cava de’Tirreni non sembra in giornata. Sannino gioca la carta Caccavallo per Donnarumma che esce tra i fischi. Intanto Troiano per un fallo a centrocampo termina sul taccuino di Ros. Ma al 14’ la Salernitana trova il pareggio: lancio illuminante di Rosina per il neo entrato Caccavallo che serve una palla d’oro a Coda che stavolta non fallisce da due passi battendo Iacobucci. Breda corre ai ripari inserendo Masucci per uno stanchissimo Ammarì.
Cerca il raddoppio la Salernitana con la mobilità di Caccavallo che sferra un bel destro ma si espone al contropiede ligure con Cutolo fermato in extremis da Luiz Felipe. Nell’Entella esce Belli ed entra Sini mentre nei granata è il turno di Zito per Odjer. Breda allora tenta la carta Beretta per Cutolo per provare a giocare le palle lunghe. Dopo una fase di stanca del match Sannino inserisce Tuia per un Vitale in netta giornata negativa. Il pareggio sembra accontentare entrambe. Rosina prova ad accendere la luce ma guadagna solo dei tiri dalla bandierina. Pericolosa l’Entella con il fresco Beretta sul quale il solito Luiz Felipe fa buona guardia. Dopo tre minuti di recupero ed un palo clamoroso di Zito termina qui: pareggio e giusto e Salernitana che non riesce a scalare la marcia giusta per dare ritmo al suo campionato che rischia di diventare anonimo.
SALERNITANA-VIRTUS ENTELLA 1-1
SALERNITANA (3-5-2): Terracciano; Perico, Bernardini, Luiz Felipe; Improta, Rosina, Della Rocca, Odjer (27 st Zito) Vitale (34’ st Tuia); Donnarumma (10’ st Caccavallo), Coda. A disp. Iliadis, Ronaldo, Joao Silva, Mantovani, Laverone. All: Giuseppe Sannino
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci; Jacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Keita; Belli (21’ st Sini), Troiano, Moscati; Ammari (14’ st Masucci); Caputo (28’ st Beretta), Cutolo. A disp. Paroni, Gerli, Benedetti, Tremolada, Cleur, Baraye. All: Roberto Breda
Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone (Oliveri/Tardino). Quarto uomo: Giovanni Nicoletti
NOTE. Marcatori: 3’ pt Caputo (VE), 13’ st Coda (S). Ammoniti: Ammari, Troiano (VE). Angoli: 6-5. Recupero: 0’ pt – 3’ st. Spettatori: 9529
Sciuponi in attacco e nefasti in difesa. Lasciate perdere il cavaliere Guariglia che porta solo sfiga.
Media da promozione…
Non ti sfugge niente amico mio 😉
Basta con questa squadra di napoletani!!!!!sannino vitale zito donnarumma caccavallo importa basta!!!!!! Vogliamo gente di salerno che lotta x la maglia!!!!!
La classica situazione di quando un calciatore si monta la testa,si crede chissà chi grande calciatore sia diventato.Continua così Donnarumma,a Barcellona cercano l’erede di Messi,sei sulla strada buona,hai buone possibilità.
Purtroppo La squadra con Menechini giocava diversamente, piú cattiveria e concentrazione.
Sannino vai via!!!!!!!
Donnarumma tutto solo davanti al portiere non può permettersi di fare la rovesciata!
Troiano dell’Entella ha proprio l’aspetto fisico un meridionale nato al Nord e ha proprio la faccia giusta di quelli che lavorano nei supermercati reparto frutta e sistemazione pacchi di biscotti per la colazione…