“’O Scarfalietto”, è un’opera scritta come detto da Scarpetta nel 1881 ed è ispirata all’opera francese La Boulé di Meilhac e Halévy, di cui però l’autore non si è limitato a fare una semplice traduzione letteraria dal francese. La commedia ruota tutta attorno al personaggio di Felice Sciosciammocca , una delle maschere più frequenti nelle opere di Scarpetta e che racchiude in sé i caratteri fondamentali della commedia napoletana e di sua moglie Amalia. I due coniugi litigano continuamente a causa dei tanti quotidiani fraintendimenti, a cominciare dall’invadente “scarfalietto” (scaldaletto) che tormenta le notti trascorse nel talamo nuziale. Un giorno, esausti l’uno dell’altra, decidono di separarsi convocando i rispettivi avvocati.
A questo punto entrano in scena altri molteplici personaggi che amalgamandosi intorno alle vicende più esilaranti dei due coniugi, convergeranno nell’epilogo in un’aula di tribunale, per quella che che è una delle chiusure di atto più celebri della commedia napoletana.
Ma è tutta la storia, e non solo il colpo di scena finale, a snodarsi in un’atmosfera esagerata ed inverosimile che è debitrice sia del vaudeville che della pochade, generi tra i più frequentati a fine ottocento.
La regia, sarà curata da Antonio Pollio che è anche attore principale della commedia. Con lui Anna Esposito, Salvatore Bruno, Ettore Grimaldi, Antonio Florio, Antonella Romano, Emanuele Passaro, Carmine Tramontano, Chiara Santo, Marianna Pollio, Marco Liguori, Luca Bellarosa, Francesco Santo, Francesco Ulmo, Lucia Altruda. Aiuto regia e scene saranno curate da Emanuele Passaro mentre per i costumi ci si avvarrà della mano di Susy Garofani. Musiche dal vivo con il Mº Luca Bellarosa, Marco Liguori e Nina Pollio
Spettacoli nel fine settimana 12-13-19-20-26-27 novembre, il sabato ore 21.15 e la domenica ore 19.15. (Si consiglia prenotazione). Ingresso 12 euro, ridotto 10
Info e prenotazioni: 089/3867440 – 347/1869810 – www.teatroarbostella.it
Commenta