Contro la Ternana si cambia registro e si torna al passato: la Salernitana di Sannino infatti all’Arechi domenica potrebbe rispolverare la difesa a 4, complice le assenze di Tuia, squalificato, e Luiz Felipe, impegnato con la Nazionale Under 20 brasiliana. Il tecnico granata in settimana ha provato questa soluzione difensiva a più riprese. Un cambiamento che inevitabilmente inciderà sul resto della formazione. Dalla cintola in su la Salernitana presenterà varie modifiche. E se in difesa le scelte sono praticamente fatte con Mantovani pronto ad affiancare Bernardini al centro del reparto e con Vitale e Perico che agiranno da terzini, in mediana e in attacco rimane ancora qualche dubbio.
Sulla base delle prove tecniche effettuate in settimana, in mediana potrebbero trovare spazio Busellato, Odjer e Della Rocca. Il sacrificato di turno, se effettivamente si punterà sul 4-3-1-2 o sul modulo ad albero di Natale, di cui si è ampiamente discusso in settimana, sarà inevitabilmente Improta, a meno che la scelta del sistema di gioco non ricada sul 4-4-2. Ipotesi meno probabile, dal momento che in avanti pare ci sia l’intenzione di dare pieno mandato di segnare al trio Rosina, Donnarumma, Coda. La loro posizione in campo potrebbe variare. L’ex di Bari e Catania potrebbe agire tra le linee dietro la coppia d’attacco. In alternativa potrebbe ritrovarsi in coppia con l’ex del Teramo, alle spalle di Coda, intenzionato a festeggiare con un gol i 28 anni compiuti ieri. Quel che è certo è che domani la Salernitana non può concedersi passi falsi contro la Ternana e Sannino è consapevole di dover puntare sulle certezze e sui giocatori attualmente più in forma. Il tecnico ha quasi 48 ore per sciogliere le ultime riserve.
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