Ok testo unico vino, Coldiretti: meno burocrazia e truffe

Stampa
vino_bottiglieDopo oltre due anni dall’avvio dei lavori, il Testo Unico sul vino è legge. Lo rende noto Coldiretti dopo il via libera definitivo del Parlamento. Si taglia del 50% il tempo dedicato alla burocrazia, con 100 giornate di lavoro che oggi ogni impresa vitivinicola è costretta ad effettuare per soddisfare le 4mila pagine di normativa che regolamentano il settore. Dal vigneto alla bottiglia l’attuale normativa – ricorda Coldiretti – rendeva necessario adempiere a più di 70 pratiche che coinvolgono 20 diversi soggetti che frenano il dinamismo imprenditoriale dei produttori italiani di vino che ha raggiunto un fatturato record di quasi 10 miliardi soprattutto grazie all’export che è stato di 5,4 miliardi nel 2015 e risulta in ulteriore aumento del 3% nei primi otto mesi del 2016.




Il Testo Unico – sottolinea la Coldiretti – porta finalmente alla semplificazione delle comunicazioni e adempimenti a carico dei produttori, revisione del sistema di certificazione e controllo dei vini a denominazione di origine ed indicazione geografica con un contenimento dei costi, alla revisione del sistema sanzionatorio, l’introduzione di sistemi di tracciabilità anche peri i vini a IGT e norme per garantire trasparenza sulle importazioni dall’estero.

“Si rimette finalmente in corsa un comparto chiave dell’agroalimentare made in Italy e made in Campania – spiega Gennarino Masiello, presidente regionale Coldiretti e vicepresidente nazionale – consentendo alle aziende di tenere lo stesso passo dei competitor internazionali. È il frutto delle nostre battaglie contro la burocrazia, che è la sabbia nel motore delle nostre imprese. Il vino in particolare è una bandiera, un ambasciatore che trascina altri prodotti su tutti i mercati”.

Secondo uno studio della Coldiretti la raccolta di un grappolo alimenta opportunità di lavoro in ben 18 settori: 1) agricoltura, 2) industria trasformazione, 3) commercio/ristorazione, 4) vetro per bicchieri e bottiglie, 5) lavorazione del sughero per tappi, 6) trasporti, 7) assicurazioni/credito/finanza, 8) accessori come cavatappi, sciabole e etilometri, 9) vivaismo, 10) imballaggi come etichette e cartoni, 11) ricerca/formazione/divulgazione, 12) enoturismo, 13) cosmetica, 14) benessere/salute con l’enoterapia, 15) editoria, 16) pubblicità, 17) informatica, 18) bioenergie.

La Campania registra una crescita continua di interesse per il vino in tutto il mondo. In regione c’è un patrimonio fatto da quindici vini DOC: Ischia, Capri, Vesuvio/Lacryma Christi, Cilento, Falerno del Massico, Castel San Lorenzo, Asprinio di Aversa, Penisola Sorrentina, Campi Flegrei, Costa d’Amalfi, Galluccio, Sannio, Irpinia, Casavecchia di Pontelatone, Falanghina del Sannio; quattro DOCG: Taurasi, Greco di Tufo, Fiano di Avellino, Aglianico del Taburno; dieci IGT: Colli di Salerno, Dugenta, Epomeo, Paestum, Pompeiano, Roccamonfina, Beneventano, Terre del Volturno, Campania, Catalanesca del Monte Somma. Ognuno ha una grande storia da raccontare, un tesoro inimitabile e unico da difendere e valorizzare.

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.