Le persone arrestate sono accusate di spaccio di droga, detenzione di ordigni esplosivi e armi clandestine, incendi, ricettazione e favoreggiamento. Il giorno del ritrovamento, nel novembre del 2015, fu necessario evacuare l’istituto per recuperare la bomba.
Per disinnescare e recuperare l’ordigno telecomandato – trovato durante un’indagine anti droga dei carabinieri in una palestra in disuso che si trova nei pressi dell’istituto Galvani di Torre Annunziata (Napoli), nel novembre del 2015 – gli artificieri decisero di disporre l’interruzione dei collegamenti della ferrovia Circumvesuviana verso Napoli, Sorrento e Poggiomarino.
Nel corso dell’operazione di oggi – durante la quale sono stati eseguiti 9 arresti in carcere, 3 ai domiciliari e due divieti di dimora – sono stati anche scoperti i responsabili di due incendi a scopo intimidatorio di due auto, a Torre Annunziata e Torre del Greco, e il coinvolgimento di 5 persone nella detenzione di 30 kg di hashish. Nella palestra vennero trovati anche con due scooter rubati.
Durante le indagini sono state arrestate 5 persone per detenzione di droga a fini di spaccio e documentate centinaia di episodi di vendita di droga, con il sequestro di 1,6 kg di marijuana e numerose dosi di cocaina. Le misure cautelari sono state emesse dal gip del Tribunale di Torre Annunziata.
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