Il pareggio conquistato con il Novara lascia l’amaro in bocca e un pizzico di rammarico anche tra i giocatori granata: Gabriele Perico è ben consapevole che un eventuale successo contro i piemontesi avrebbe aperto altri scenari alla Salernitana: «Ci tenevamo molto ai tre punti e dispiace non aver vinto – afferma il difensore – perchè andare a quota 30 avrebbe consentito di dare un segnale diverso e il rammarico cresce guardando i risultati delle altre».
Nonostante tutto, la squadra granata continua ad osservare attentamente ciò che accade anche altrove, perchè gli obiettivi possono sempre cambiare in corso d’opera: un occhio va alla zona play off, ma ci si guarda costantemente alle spalle: «E’ chiaro che non si guarda solo ai play off o solo ai play out – continua -; la situazione può cambiare di giornata in giornata, dopo il pari con il Novara è evidente che ti ritrovi ad informarti del risultato della Pro Vercelli e non di quello del Bari, tutto dipende da noi».
Perico analizza anche la prestazione offerta col Novara, sottolineando che alla Salernitana è venuta meno solo nel finale: «E’ stato un peccato non sbloccare nel primo tempo la partita – ammette-; perchè poi sicuramente sarebbe cambiata nel secondo tempo, col Novara costretto a scoprirsi un po’ di più, a quel punto noi avremmo avuto più spazio. Siamo venuti meno nell’ultimo quarto d’ora e questo può dipendere anche dal fatto che in campo c’erano giocatori che non hanno del tutto i 90 minuti nelle gambe».
Per quanto riguarda gli effetti del mercato, il difensore, ex del Cesena, è convinto che ora è tempo di azzerare tutto e ricominciare: «Il gong al mercato è arrivato ed ora è necessario azzerare tutto e guardare avanti».Sui fischi, Perico spera non fossero indirizzati alla prestazione offerta dalla squadra: «Spero che i fischi non siano arrivati per la prestazione – conclude-; forse ci è mancato l’arrembaggio finale, ma credo che il malcontento sia più per il risultato».
Perico, occhio al vostro sedere….prima o poi vi prenderanno a calci!
28 punti in 24 partite proiettano 49 punti, decente. Importante continuare a crescere e non avere cali.
Oggi si poteva vincere con un po’ più di freddezza e determinazione sottoporta, o un pizzico di fortuna in più…pazienza. Sarà per la prossima. La qualità c’è.
Suggerisco ad Improta e a tutti coloro che spesso -per loro merito- si trovano a tirare in porta tanto allenamento specifico e la voglia affamata di rifarsi.
Se non va via Fabiani non avremo mai bene! Ha dimostrato di non conoscere il mercato e di non saper fare investimenti vantaggiosi sia per la squadra che per la società. Non so se Lotito sia consapevole di ciò o sia vittima di questo personaggio!