Successivamente, fu protagonista di un battibecco con l’allora sindaco Vincenzo De Luca.
Era il 2015 ed Abdul chiedeva l’elemosina davanti ad un supermercato quando fu notato da De Luca nel pieno della sua campagna contro l’accattonaggio. Durante il controllo del ragazzo, ad opera dei vigili Urbani, De Luca ebbe anche un botta e risposta con alcuni cittadini intervenuti in difesa del giovane che chiedeva qualche spicciolo alle signore anziane in cambio del trasporto della spesa.
De Luca prima urlò «Vergognatevi» e poi «Qui ci sparano anche addosso». Dinanzi alla parola «sparare», Abdul reagì, ci fu qualche spintone che gli valsero una condanna a 10 mesi, pena sospesa. Dal 2015 ad ggi tante cose sono cambiate. Il suo permesso di soggiorno, nonostante il precedente penale, gli è stato rinnovato grazie ad un contratto ottenuto con una piccola squadra di calcio del napoletano. Poi il salto di qualità al campionato di Eccellenza per una società di Trento