L.Severino: De Luca; legali M5S, udienza slitta a 30 marzo

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Slitta al 30 marzo prossimo l’udienza per discutere la causa che vede contrapposto il Movimento 5 Stelle a Vincenzo De Luca, presidente della Giunta regionale per la vicenda della legge Severino.

Il governatore campano è stato assolto dalla Corte d’Appello di Salerno perché il fatto non sussiste nel processo per la nomina di un project manager, dall’accusa di abuso d’ufficio e peculato. Pende, ma non avrebbe effetti ai sensi della legge Severino, proprio in virtù dell’assoluzione del governatore, un ricorso dinanzi al Tribunale di Napoli dei grillini contro De Luca e oggi era in programma l’udienza che è stata rinviata alla fine del mese di marzo per – come fa sapere Oreste Agosto, legale dei Cinque stelle – “far regolarizzare la prova del contraddittorio”.

“La Regione non si costituisce – dicono un una nota i legali dei grillini – ma interviene a favore di De Luca l’assessore regionale al Turismo, Corrado Matera”. All’udienza, fanno sapere ancora gli avvocati dei Cinque stelle, erano presenti i legali di De Luca, del M5s, della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed altri, “ma non è comparsa la Regione Campania. Ha però svolto un intervento ad adiuvandum, a favore di De Luca, l’assessore regionale al Turismo”. “Le questioni di De Luca sono sempre particolari, orami siamo abituati a tutto – afferma l’avvocato Agosto – ma teniamo dritta la barra e non molliamo. L’intervento dell’assessore regionale è la prova che la questione non è chiusa, anzi diventa molto delicata per il governatore”.

“Nell’udienza del 30 marzo – sottolinea – i giudici dovranno dare una risposta ai cittadini campani e statuire sugli effetti derivanti dalla sentenza della Corte costituzionale sulle attività regionali di De Luca”. “Non possono più trincerarsi sulle questioni preliminari e procedurali – conclude – Come statuito dalla Corte costituzionale il ricorso di De Luca è infondato”.

4 Commenti

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  • … il “nulla capitale”.

  • Per l’amico delle 23:31
    Ovviamente ti riferisci al tuo padrone e cioè il giullare lucano.
    Se lui avesse fatto a Salerno o in Campania, in più di 20 anni, la metà di quanto fatto dalla Raggi, in poco più di 6 mesi, Salerno sarebbe una delle città più ricche del meridione. Per adesso è la più indebitata, però vuoi mettere le luci a Natale le tasse altissime e la città spoeca con tanto di incivili che visitano la città in quel periodo, che orgoglio.
    Poi per la redazione, ma perchè non scrivete che oggi c’è l’udienza preliminare per il fallimento del pastificio Amato in cui è implicato lo statista mancato tal Piero De Luca?

  • vedo che qualche chiancariello/sfigato locale esiste ancora e continua ad affermare che tutti i cittadini SALERNITANI sono dipendenti di De Luca….probabilmente è lui il dipendente di qualcuno e non riesce a digerire che i tempi di quando nessuno lavorava a Salerno sono finiti da 20 anni…vero????era bello andarsene a lungomare a prendere il sole durante la giornata di lavoro!!!!!!ne sai qualcosa tu?forse si…..e il mantra(sempre che tu sappia di cosa si tratta!)”il tuo padrone,il tuo padrone”…e vorresti parlare della raggi..e perchè non di TOFALO…hai presente? e delle polizze d’amore….adesso mi aspetto le solite volgarità targate 5chianca…ma con il governatore non ho niente a che fare…..non puoi nemmeno lontanamente immaginare..!!!!!

  • XAnonimo
    Purtroppo, per te, l’unico sfigato sei tu dato che la natura con te si è particolarmente accanita. E non perdi occasione per dimostrarlo.
    Caro amico mio, lo so che per te è difficile ma dai prova, fai uno sforzo e seguimi nel discorso. Come puoi leggere in altra parte di questo sito, ed è di oggi l’articolo, la disoccupazione, grazie anche alle politiche del tuo padrone distributore di fritture elettorali, è in aumento; di cosa vai cianciando? Te le ha suggerite il governatore queste puttanate? Oppure lo ha fatto lo statista, da piazzare presto sulle nostre spalle in una lista bloccata, fallito come ha dimostrato al referendum? Cosa hanno fatto Raggi e Tofalo di penalmente rilevante? Me lo sai dire? O scrivi solo perchè non hai altro da fare? Per parlare di costoro devi per forza far parte del team del governatore fritturaio.
    Lo sai che stamattina si è tenuta l’udienza preliminare del processo Ifil in cui deve rispondere Piero De Luca? Lo sai poi che qualche giornale oggi parlava di “favori” di Romeo (quello che ha finanziato Renzi e non quello che non ha pagato la Raggi) al governatore? Questi sono fatti oggettivi altro che il nulla cosmico, specchio tuo e del tuo padrone fritturaio, che vai cianciando. Volgarità con te? Si è volgari, vuoti ed offensivo, come sei tu, quando non si hanno argomenti. Io come vedi ne ho tanti e posso darti anche dovizia di particolari. Infatti sfido chiunque a dirmi il significato di cosa hai scritto.
    Perciò, credimi, essere offensivo con te è come sparare sulla croce rossa, la natura ha già tanto infierito su di te come posso essere così crudele?

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