Pillola per procurare un aborto. Ragazza si sente male a scuola

Stampa
Si era sentita male a scuola, quando aveva 18 anni e poi ai medici aveva raccontato di aver ingerito delle pastiglie che aveva in casa per interrompere la gravidanza, aggiungendo che era la quarta volta che lo faceva.
Protagonista una giovane di origini africane, oggi ventenne, che è stata condannata, con la sospensione della pena, a quindici giorni di reclusione per procurato aborto in relazione alla denuncia fatta all’epoca dalla polizia.
La vicenda aveva avuto inizio nel gennaio del 2015 quando la giovane si era sentita male in classe e, una volta soccorsa, aveva confessato di aver ingerito delle pastiglie con l’intenzione di interrompere la gravidanza legata a un rapporto che aveva avuto con l’allora fidanzato e che le avrebbe suggerito in modo deciso di abortire. Aveva anche detto che in altre tre occasioni aveva assunto farmaci con le stesse finalità quando era ancora minorenne.

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.