La famiglia della signora Vincenza Basso Memoli scomparsa nel 2007 assieme al suo domestico Sonu non accetta l’archiviazione del caso senza conoscere la verità ed i responsabili di un giallo che resta tale a dieci anni di distanza.L’avvocato Giuliana Scarpetta, legale della famiglia Memoli – si legge su Il Mattino – ha chiesto la riapertura del caso sulla scomparsa della donna. Una richiesta suffragata da una serie di indagini difensive che ha portato all’attenzione della Procura e che dimostrerebbero come, dopo essere stati rapiti, la donna e Sonu siano stati portati sul monte Stella e tenuti all’interno di una roulotte.
Secondo la Scarpetta, anche se gli investigatori sono giunti a quella roulotte non sarebbero stati eseguiti adeguati rilievi scientifici. In particolare il riferimento della penalista è ad un pezzo di stoffa ritrovato all’interno e mai esaminato.
Il sospetto della famiglia è che la signora potrebbe essere stata sepolta in quella zona.
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