“Quando difendiamo un ospedale, sia pure riorganizzando le funzioni, dovete sapere che è un miracolo. Tenete sempre conto che siamo commissariati e in piano di rientro e che la spinta che viene da Roma è quella di tagliare tutto”.
Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parlando con i giornalisti a margine del convegno svoltosi stamattina a Morra De Sanctis, in provincia di Avellino, nell’ambito delle celebrazione per il bicentenario della nascita di Francesco De Sanctis.
De Luca ha quindi valorizzato le politiche messe in campo dal governo regionali per le aree interne: “Se guardiamo alla realtà con onestà intellettuale – ha sottolineato De Luca – le cose messe in movimento sono tante e rappresentano già risultati concreti, come la riorganizzazione della sanità senza perdere posti letto, la bretella Lioni-Grottaminarda, la decisione di impedire le trivellazioni nel bacino idrografico più importante d’Europa, i progetti territoriali di area”.
Sui trasporti, De Luca ha confermato il progetto “di costruire intorno all’Air il polo del trasporto pubblico locale in Campania” ed è tornato sulla decisione di sopprimere la figura del direttore generale, ricoperta fino a poche settimane fa dall’irpino, Costantino Preziosi: “La revoca – ha spiegato – non c’entra nulla con il trasporto pubblico locale. E’ stato un atto di civiltà”, con riferimento alla retribuzione prevista per quella figura del management.
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