Site icon Salernonotizie.it

L’avversario: il Pisa che rispecchia tanto al suo allenatore

Stampa
8 gol segnati e solo 6 subiti, le gare disputate dal Pisa all’Arena Garibaldi non hanno regalato fin qui particolare spettacolo né tante reti, ma è proprio tra le mura amiche che la squadra di Gattuso ha fatto vedere le cose migliori in stagione. In casa i toscani hanno ottenuto 5 vittorie, 7 pareggi ed appena 3 sconfitte (contro Spal, Vicenza e Perugia). I successi sono arrivati tutti di stretta misura: 1-0 contro (contro Novara, Brescia, Trapani e Ternana e 2-1 contro l’Ascoli. L’ultimo successo interno, quello contro la Ternana, però, è datato 26 gennaio. Nel 2017, invece, l’unica vittoria ottenuta da capitan Mannini e compagni è arrivata in trasferta (2-4 il 25 febbraio in casa dell’Ascoli).

Nelle ultime 5 partite, i toscani hanno ottenuto solo 4 pareggi e una sconfitta (per 2-1 a Vicenza, che dunque si è imposto in entrambi gli scontri diretti). Gattuso di solito schiera i suoi col 4-3-3 o col fantasista dietro due punte di ruolo, ma in stagione ha proposto anche il 3-5-2 (principalmente in trasferta) a seconda degli uomini a disposizione. A Verona, ad esempio, il tecnico dei nerazzurri ha utilizzato un tridente “leggero” con Mannini, Massimiliano Gatto (fratello dell’ex granata Leonardo) e Masucci.

Mentre nella precedente gara con il Latina Tabanelli aveva agito alle spalle di Masucci e Manaj. Per la gara contro la Salernitana il tecnico dei nerazzurri ritrova Manaj e spera di recuperare anche Landre, mentre Golubovic potrebbe tornare finalmente in panchina dopo un periodo trascorso ai box. Davanti a Ujkani dovrebbero giocare Birindelli, Lisuzzo, Del Fabro e Longhi; in mediana spazio a Verna, Di Tacchio ed uno tra Tabanelli e Angiulli; in avanti Mannini, uno tra Peralta e Manai e Masucci, con Gatto e Cani pronti a subentrare a gara in corso.

Exit mobile version