Lo scivolone di Terni non deprime i granata, che continuano a sperare, anche perchè i risultati sugli altri campi non hanno allontanato ulteriormente la Salernitana dalla zona playoff. Anche per Gigi Vitale il nuovo traguardo fissato da squadra e società non è irrimediabilmente compromesso: «Quella maturata con la Ternana è stata una brutta sconfitta – ammette-; siamo rammaricati, perchè stiamo inseguendo un nuovo obiettivo, quello dei playoff, però siamo ancora a quattro punti dalla zona degli spareggi promozione e continuiamo a crederci».
Il terzino granata analizza il match, evidenziando la mancata reazione della squadra dopo il vantaggio dei padroni di casa: «Nel primo tempo ha giocato meglio la Ternana- continua Vitale – ha trovato subito il gol e noi ci siamo demoralizzati un po’, perchè da tempo non subivamo reti, così non abbiamo avuto la forza di reagire». Grande ex di turno, Vitale si aspettava di non essere accolto tra gli applausi , dopo aver segnato ed esultato all’andata contro i rossoverdi, ma motiva anche il suo comportamento nella sfida di un girone fa all’Arechi:
«I fischi me li aspettavo perchè all’andata ho esultato – spiega -; però in quell’esultanza non c’era nessun riferimento ai tifosi della Ternana, ma era semplicemente un modo per esprimere la nostra gioia, perchè venivamo da una serie negativa e da un lungo ritiro». Infine il terzino partenopeo si sofferma sulla prossima e delicata gara casalinga in programma all’Arechi: «Quello col Latina per noi è un impegno importante – conclude -; anche se ci ritroveremo di fronte una squadra disperatamente a caccia di punti salvezza, noi giochiamo in casa e dobbiamo approfittarne, il fattore campo può darci una mano per raggiungere l’obiettivo playoff».
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