
Come per il derby di Salerno. Anzi. Forse di più. Un marchio di fabbrica. E’ come porre la propria firma in campo nemico. Nessuna guerra. Per carità. Ma nel mondo ultras e’ un gesto che conta. Era accaduto a Salerno prima del derby della passata stagione. Ora a Benevento prima della quasi stracittadina di lunedi alle 12.30. Nel cuore della città sannita in pieno centro e pieno giorno. La firma, la solita, quella di Mercogliano.

o solito pepe e mercogliano
che leoni questi avellinesi…bah!
Queste cose le fanno i tifosi dei paesi di 3 categoria, la cosa bella è che i contadini frustrati si sentono anche superiori, poi vai in trasferta da loro e non caricano mai!
A me fanno pena, la storia non é acqua, Benevento altrá realta, loro un po’ di luce nella storia ? 10 anni di serie A!
Semplicemente ridicoli!
Allo stadio ci si va per divertirsi e non per litigare, possibilmente per tifare e assistere ad una partita il cui risultato non sia stato combinato prima. Queste cose provinciali, ma anche metropolitane (scritte, striscioni, risse), è roba da stupidotti ignoranti (che siano Avellinesi, Salernitani o Beneventani).