Alla tappa conclusiva della stagione, a Perugia, la Salernitana arriva con rinnovato entusiasmo, dopo la vittoria nel derby con l’Avellino nell’ultima sfida della stagione regolare all’Arechi. La truppa di Bollini non ha intenzione di fare sconti agli umbri, ragion per cui il tecnico non intende operare eccessive modifiche nell’undici di partenza. Il turn over, di conseguenza, sarà ridotto ai minimi termini. Al “Curi” la Salernitana, molto probabilmente, si affiderà al solito assetto tattico, almeno nell’undici di partenza.
Spazio alla difesa a quattro con Perico e Vitale sulle corsie laterali e alla coppia Bernardini – Tuia al centro. Per quanto concerne il centrocampo, c’è da fare i conti con la squalifica di Minala, quindi, ci sarà un nuovo avvicendamento tra i due mediani under granata, con Odjer che torna in pista, dopo aver scontato il suo turno di stop. Per il resto, sono in quattro in corsa per due maglie, a Zito, Ronaldo e Della Rocca, si unisce pure Busellato, che punta a tornare in campo, dopo il lungo infortunio, almeno per l’ultima di campionato.
Pure in attacco la concorrenza è come sempre alta, ma Rosina, Coda e Sprocati, quest’ultimo agguerrito ex di turno (segno alla Salernitana con la maglia del Perugia in Lega Pro) sembrano essere ancora in vantaggio sugli altri. Donnarumma e Improta, quindi, rischiano di partire dalla panchina, mentre Joao Silva è sempre fermo ai box per infortunio, al pari del centrale difensivo Luiz Felipe, per il quale la stagione è già finita da qualche settimana. Domani sarà già vigilia per la Salernitana e Bollini è chiamato a sciogliere gli ultimi dubbi per l’ultima trasferta della stagione regolare, in cui per molti elementi della rosa granata, sono in gioco le conferme per il prossimo campionato.
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