Salerno: cerca di evitare rimpatrio e aggredisce agenti, arrestato tunisino

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Il personale della Polizia di Frontiera Marittima e Aerea di Salerno, diretto dal Vice Questore Aggiunto dr.ssa Giuliana Postiglione, ha arrestato il cittadino extracomunitario Marwane Baazoui, nato a Tunisi di 28 anni e residente a Ragusa, per i reati di oltraggio, percosse, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il tutto è nato quando gli operatori stavano notificando il rigetto del rinnovo del permesso di soggiorno – firmato dal Questore di Ragusa – e si accingevano ad accompagnare l’uomo nell’auto di servizio per affidarlo alla compagnia di navigazione “Grimaldi Lines” per il suo rientro in Patria.

Il tunisino, con una mossa fulminea, ha aggredito i due Agenti della Polizia di Stato riuscendo a divincolarsi per poi tentare una fuga. La pattuglia ha rincorso lo straniero ma questi, dopo un centinaio di metri ha scavalcato il muro di cinta del porto alto oltre 5 metri, cercando di raggiungere l’esterno. I poliziotti, dopo un breve inseguimento, riuscivano a raggiungerlo ma il 28enne per sottrarsi al fermo, si è scagliato nuovamente contro gli Agenti causando lesioni poi refertate presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Salerno.

Nonostante i suoi estremi tentativi di divincolarsi, il tunisino è stato definitivamente bloccato e condotto nell’Ufficio di Polizia di Frontiera dove è stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici e agli atti di rito. Successivamente è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Salerno.

Per il Baazaoui, oltre la convalida dell’arresto, è stata disposta la custodia cautelare in carcere fino al giudizio direttissimo che si terrà il prossimo 10 luglio davanti al Tribunale penale di Salerno, proprio in ragione della sua pericolosità e del concreto pericolo che questi si dia nuovamente alla fuga.

3 Commenti

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  • Ha ottenuto ciò che voleva,restare in Italia,anche sè in carcere. A nuoto lo rimanderei in Tunisia a questa ennesima risorsa,come dice la Baldrina.

  • Alé alé -alé alé -alé alé alé alé ………paese della cuccagna.
    Se un ITALIANO in vacanza nei paesi di origine di questi NOSTRI ospiti(indesiderati) penserebbe solo di aggredire la polizia locale,come minimo gli verrebbero tagliate le mani;noi nonostante li manteniamo e li accudiamo,veniamo così ricambiati.
    E un’altra cosa,cari miei politici DI MERDA e cari perbenisti,tutti sti extracomunitari ci schifano pure,sono loro che hanno atteggiamenti razzisti verso di noi,e chi pratica un po’ la stada sa’ di cosa parlo.
    Perbenisti a voi la parola

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