Secondo quanto si è appreso, la ragazza avrebbe diverse fratture e, in base ai primi accertamenti sulla dinamica dell’incidente, avrebbe picchiato la testa sul guard-rail. La ‘sua’ squadra, la Valcar-Pbm, informa che “le condizioni di Claudia adesso sono molto gravi e l’atleta è in prognosi riservata, perché si temono danni cerebrali”.
“Chiediamo gentilmente di rispettare le persone direttamente coinvolte nella vicenda – si legge, in una nota diffusa dopo l’incidente -: la famiglia dell’atleta in primis, e poi tutte le nostre tesserate, che sono molto scosse per quanto avvenuto. Daremo informazioni su questa vicenda e suoi sviluppi, anche per evitare la diffusione di notizie false o in ogni caso non precise”.
L’incidente è avvenuto sulla Statale 87, in prossimità del tratto detto della ‘Zingara morta’, ricadente nel Comune di Fragneto Monforte, in provincia di Benevento, dunque in pieno comprensorio sannita. La tappa della corsa rosa era partita invece dal Molise, da Isernia, ed era una delle più lunghe (145 chilometri), impegnative.
Le notizie sulle condizioni di Claudia Cretti si sono subito diffuse nella carovana della corsa, creando grande apprensione fra atlete e dirigenti, annacquando l’entusiasmo per la vittoria della spagnola Sheyla Gutierrez Ruiz.
Cretti: operata per ore, ds “notizie né brutte e né buone”
Claudia Cretti resta in gravi condizioni ed è ricoverata nel centro specialistico Rummo, a Benevento, per un intervento neurochirurgico, che è cominciato nel tardo pomeriggio di ieri e si è protratto per diverse ore, fino a tarda notte.
L’atleta, che è caduta sbattendo la testa su un guard-rail oggi, durante la 7/a tappa del Giro rosa di ciclismo, partita da Isernia e conclusa nel Salernitano, a Baronissi, è in prognosi riservata. “Non ci sono notizie buone e neppure cattive”, ha detto al telefono Davide Arzeni, direttore sportivo della Valcar-Pbm, che è rimasto vicino alla ‘sua’ tesserata.
Fonte ANSA
foto (da facebook.com/ClaudiaCrettiFanPage)
ti auguro di riprenderti presto.