Struttura agrituristica ospitante migranti chiusa. Accade ad Auletta, in provincia di Salerno. Il provvedimento scaturisce da un’apposita ordinanza sindacale emessa dal primo cittadino del piccolo centro della Valle del Tanagro a seguito di controlli effettuati da tecnici dell’Arpac e della competente Asl. “Ho preso questa decisione – dichiara il sindaco Pietro Pessolano – al fine di tutelare la salute degli ospiti della struttura. Mi preme ribadire che sia personalmente sia i miei concittadini non abbiamo nulla in contrario ad ospitare immigrati nel nostro territorio”. Nell’ordinanza sindacale, che ha valenza temporanea, si legge testualmente che: “la struttura non è servita da acquedotto pubblico ma da pozzo artesiano la cui acqua non è usufruibile per consumo umano”. Nella stessa ordinanza, inoltre, si mette in evidenza che la struttura agrituristica, ubicata in località Amorosella, può utilizzare un numero massimo di 10 posti letto.(ANSA).
