Inizio sfortunato, granata a caccia della buona stella

Calcio agostano stammi lontano. E’ sempre elevato il rischio di delusioni  rispetto alle proiezioni, più o meno attendibili. L’estate regala suggestioni che poi spesso non trovano riscontro nella realtà. Meglio allora muoversi con cautela nei pronostici della nuova stagione. Ancora di più per la prossima che si preannuncia particolarmente competitiva. Ci sono squadre che, per blasone e qualità di organico, sembrano occupare i primi posti della griglia di partenza. Ma il calcio insegna che non sempre le previsioni estive vengono poi confermate in primavera.

Basta vedere le promozioni di Benevento e Spal, squadre che nell’estate scorsa non rientravano tra le favorite per il salto in serie A. Difficile allora prevedere quale sarà la stagione della Salernitana. Il calciomercato ha portato diverse novità in organico, altre ce ne saranno ancora. Tra arrivi e partenze la squadra, tolta la difesa, è cambiata molto. Aspetto che aumenta la percentuale di incertezza nelle previsioni. Così come quello degli infortuni che purtroppo si sono già presentati in fase di ritiro. Lo stop di Orlando condiziona il lavoro tecnico e quello sul mercato.

Un imprevisto che non fa iniziare sotto una buona stella la nuova stagione della Salernitana. Tempo per rimediare comunque ce n’è. In attesa di ulteriori novità in arrivo, Bollini ha impostato il suo lavoro sul solito 4-3-3. Modulo che senza dubbio dovrà avere delle varianti per sfruttare al meglio tutti i calciatori a disposizione. Mancano quattro giorni all’esordio ufficiale nella stagione 2017/18. La gara di Coppa Italia con l’Alessandria darà qualche indicazione in più ma dovrà essere valutata con il giusto peso. Al netto della condizione fisica, per forza di cose non ottimale, e di un calciomercato in piena attività che potrebbe spostare gli equilibri da qui al 31 agosto.