Il 23enne era deceduto lo scorso 17 agosto in ospedale, in seguito a una catena di ritardi e omissioni nei soccorsi.
Lo riferisce il Mattino.
E il presidente della Regione Campania e commissario alla Sanità, Vincenzo De Luca, a margine di un’ iniziativa a Napoli, ha spiegato che: “le vecchie storie della sanità campana sono finite. Chi sbaglia paga e non ci sono santuari a maggior ragione quando c’è un giovane che muore”.
De Luca ha ricordato che la Regione aveva chiesto al dirigente della ASL “di prendere provvedimenti coerenti con la valutazione fatta su quanto successo al Loreto Mare per cui sono state individuate responsabilità evidenti, carenze di direzione e come sempre – ha aggiunto – abbiamo detto al direttore generale che si volta pagina e si interviene con il massimo di rigore”.
Il governatore ha ricordato che per quanto riguarda il profilo medico “c’è un’indagine in corso da parte della magistratura ma per le carenze organizzative e per i comportamenti inaccettabili che sono già emersi andavano presi provvedimenti drastici e sono stati presi”.