«Città ispiatrice» polemiche social per il cartello sbagliato ad Eboli

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La colpa sarà sicuramente data alla tipografia, anche se non sapremo mai se l’errore è stato commesso proprio da loro. La speranza di tutta la cittadinanza ebolitana è che il cartellone venga rimosso nel più breve tempo possibile. La foto, intanto, è già rimbalzata su tutti i social, finendo addirittura sulla scrivania del sindaco.

Come racconta il quotidiano Il Mattino, l’errore è ormai sulla bocca di tutti. L’autore del cartellone ha inizialmente scritto perfettamente ogni dato, fin quando è arrivato a Carlo Levi, lì infatti ha scritto «Città ispiatrice», la stessa erre dimenticata qui è stata aggiunta a “Mattero Ripa”, ovviamente sbagliando di nuovo.

Per concludere ed inserire la ciliegina sulla torta, o in questo caso sulla frittata, è stato un altro errore quale la “d” eufonica inserita in «Cristo si è fermato a(d) Eboli».

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