Sui suoi piedi due palle gol nitidissime, una nel primo tempo respinta dal portiere anche in modo fortunoso, l’altra a fine gara con una conclusione svirgolata a pochi passi dalla porta. Leonardo Gatto si rammarica per le occasioni avute sia personali che della squadra ma guarda in modo positivo al futuro: “La seconda occasione era più nitida, potevo stopparla ma al 40esimo dopo una partita del genere c’era un minimo di stanchezza e di scarsa lucidità” – l’esterno giustifica così l’errore sotto porta.
“La squadra ha creato tanto ma purtroppo non ha concretizzato quello che ha prodotto. Se continuiamo a giocare così però sono certo che ci toglieremo grandi soddisfazioni. A Venezia meritavamo di vincere, con la Ternana ancor di più ma oggi un pareggio sarebbe stato più che giusto. Dobbiamo proseguire su questa strada e pensare già al prossimo match di sabato. Spero di poter ripagare i tifosi di questi errori sotto porta con un gol all’Arechi, sarebbe ora”.
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