Polizia Postale trova 20mila file osceni, 46enne salernitano nei guai

Stampa
Una donna denuncia di essere stata molestata via chat su Facebook con messaggi osceni, la Polizia rintraccia l’uomo tramite i codici identificativi e quando lo raggiungono per controllare il computer da cui sarebbero partiti questi messaggi osceni scopre sul pc migliaia di immagini pedopornografiche.

Così, nello scorso mese di luglio, sono iniziate le indagini su un 46enne salernitano che hanno portato alla richiesta da parte del sostituto procuratore Roberto Penna di celebrazione di un processo immediato, saltando finanche l’udienza preliminare.

E’ quanto riporta l’edizione odierna del quotidiano La Città di Salerno, secondo cui sul pc dell’uomo sarebbe stato ritrovato di tutto: fotografie di bambini durante scene di sesso, video di abusi, altri scatti in pose più o meno equivoche e anche cartoni animati del genere manga che riproducevano comportamenti pedofili. Un quantitativo enorme, che il 46enne conservava in alcune cartelline informatiche sul pc in una stanza dell’appartamento dei genitori, con i quali convive da sempre.

Il padre e la madre non avevano mai sospettato nulla, ma quando i poliziotti hanno bussato alla porta di casa chiedendo di accedere al computer, il segreto dell’uomo è stato scoperto.

Sull’hard disk i poliziotti hanno trovato un quantitativo immenso di file pedopornografici che hanno imposto il sequestro immediato del pc e l’apertura di un fascicolo penale. La Procura ha chiuso le indagini chiedendo un procedimento lampo, d’altronde la quantità e la tipologia delle immagini ritrovate non ha lasciato margini al dubbio.

L’accusa per l’uomo è quella di detenzione di detenzione di materiale pornografico realizzato utilizzando minori, aggravata dall’ingente quantità e a cui si associa anche il capo d’imputazione di pornografia virtuale, per i cartoni animati a sfondo pedofilo.

Codice alla mano, il 46enne rischia fino a cinque anni di carcere, ma la difesa ha scelto il rito abbreviato, che consentirà un ulteriore sconto di pena oltre a quello legato ad eventuali attenuanti. Il caso arriverà prima di fine ottobre davanti al giudice Piero Indinnimeo.

2 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Sempre troppo poco ….il popolo si indigna quando uccidono un cane…quando uccidono kk innocenza dei bambini?

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.