Se da un lato la protesta ha unito, dall’altro ha diviso, in particolare quando si è toccato il tema squadre di calcio. Gli inni alla Nocerina non sono stati graditi agli studenti paganesi e questo ha acceso gli animi.
Di colpo la motivazione della manifestazione è svanita, si è aperto così il confronto calcistico. In passato le differenze tra gli studenti erano principalmente ideologiche e solo questo divideva.
Oggi che l’ideologia vacilla, ci si appresta a sostenerne una di riserva e la fede calcistica sembra quella a portata di mano e facile da esporre. Ma cosa c’entra il calcio con lo sciopero di ieri? Nulla. Ma è il segno della trasformazione dei valori ideologici ed è una sconfitta sonora della giornata studentesca di sciopero nell’agro nocerino.
Fonte Le Cronache
la condivisione delle motivazioni ideali del corteo così salde da scendere in piazza soccombono presto davanti al conflitto paesano.. e che so’israeliani e palestinesi
e questo dimostra che la stragrande maggioranza di questi pseudo studentelli da strapazzo non sapeva nemmeno per cosa manifestava. E’ stata SOLO l’occasione per NON STUDIARE. SCIOPERO strumentalizzato e senza senso.
“questioni calcistiche”… ed io che pensavo fosse semplice idiozia
Che degrado……..e quindi i futuri genitori,politici,insegnanti ecc ecc,saranno loro?
Futuro roseo,non c’è che dire…..
Siamo invasi,le famiglie non riescono ad arrivare a fine mese,l’Italia tutta sta andando a rotoli,e questi pensano a nocerina e paganese!
Ripeto:che degrado(e che ignoranza)