Ruggi tra tensioni e veleni e spunta “no” al primariato per Coscioni

Stampa
C’è disorientamento all’Ospedale Ruggi di Salerno per quanto sta avvenendo in queste ore. Un fulmine a ciel sereno il documento di revoca dall’incarico di Nicola Cantone alla guida dell’Azienda ospedaliera universitaria “Ruggi”.

Nessuno si aspettava un ribaltone del genere anche perchè l’operato di Cantone era stato più che soddisfacente. Cantone, non senza difficoltà, era risollevare il secondo più grande ospedale della Campania da uno dei momenti più bui e difficili.

Si era rimboccato le maniche restituendo dignità alla sanità salernitana capace di superare la bufera dell’assenteismo, delle liste d’attesa, dei reparti malfunzionanti, delle controversie sindacali, del pronto soccorso, della viabilità attorno al nosocomio.

E l’elenco potrebbe proseguire. Una serie di grane come quella dei letti acquistati e pagati fior di quattrini per poi scoprire essere troppo grandi rispetto alle dimensioni delle ascensori. Di tutto di più. Eppure Cantone era riuscito nel suo intento. L’atto di revoca è una vera e propria doccia fredda al di là della vicenda giudiziaria che riguarda il manager

Atto di revoca a parte a tenere banco in queste ore tra i corridoio del “Ruggi” e sui quotidiano salernitani questa mattina in edicola è stato il no di Cantone al primariato da affidare al cardiochirurgo Enrico Coscioni, consigliere alla Sanità del governatore De Luca, anche se vincitore di concorso.

Cantone il 2 novembre scorso – scrive La Città oggi in edicola –  ha preferito affidare l’incarico di primario di Cardiochirurgia di elezione al “Ruggi” a Pasquale Totaro e non a Coscioni che con 94 punti staccava Totaro fermo a 83. Commissione esaminatrice a parte, l’ultima parola spetta, infatti, al dg.

La motivazione formulata in delibera è che Coscioni è stato escluso perché «garantisce presenza per due volte a settimana », dunque troppo poco tempo e questo «mal si concilia con l’organizzazione e l’ottimizzazione delle risorse».

Secondo il quotidiano Le Cronache e Il Mattino i nuovi incarichi di vertice al Ruggi sono stati firmati il 2 novembre, dunque una settimana prima che scoppiasse il caso-Cantone, ma fino a ieri non erano state rese note. Un nesso temporale che assume il sapore di una resa dei conti.

Per dirla chiara – scrive Il Mattino: da Salerno, il fronte medico che sostiene il direttore generale potrebbe voler far apparire la decisione della Regione di silurare Cantone come una sorta di ‘vendetta’ per la mancata nomina a primario di Coscioni.

Ovviamente si tratta di ricostruzioni giornalistiche ma senza alcun nesso con l’atto di revoca legato ad un procedimento giudiziario che vede coinvolto Cantone per la mancanza dei requisiti per poter ricoprire il ruolo di direttore generale

4 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Niente di meno? Tutta sta messinscena per silurare Cantone… E De Luca tutto è fuorchè stupido. Il manager non aveva i titoli ma il suo siluramento è dovuto all’inchiesta giudiziaria. Del resto, sei i dipendenti sono stati licenziati per l’inchiesta Just in Time quando ancora dovevano concludersi le indagini non capisco Cantone con un rinvio a giudizio per falso in atto pubblico perchè doveva restare ancora a guidare il Ruggi. Oppure ciò che vale per infermieri e caposala non vale per i dirigenti???

  • Siccome si è permesso di contrastare il boss che voleva piazzare un suo sodale (trombato d’oro) in un posto chiave è stato asfaltato. Questo è il metodo! Prendere o lasciare! Io li lascerei su un’isola deserta senza acqua ne viveri!

  • Il dg del cardarelli arrestato, cantone destituito, coscioni silurato…. Attento viciè la resa dei conti è prossima. Gli amici tuoi cadono come mosche…

  • Lui ha avuto amici e sodali al Comune, di cui si e’ avvalso per anni, ovviamente NOMINANDOLI direttamente in posizioni apicali, senza titoli e creando danno erariale per il quale e’ stato pure condannato, ed ora, improvvisamente all’ ottimo Cantone manca un certificato???
    Le sanno pure le pietre che lo rimuovi perche’ non ti ha piazzato Coscioni.
    Fai questo da venti anni ma ed e’ proprio per questi metodi che al prossimo giro ti accompagnamo in panchina ai giardinetti.

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.