Salerno si illumina grazie alla 12esima edizione di Luci d’artista. Lo start all’interno della villa comunale. Ad alzare il sipario il sindaco
Vincenzo Napoli e il presidente della Regione
Vincenzo De Luca. Quella di stasera, però, sarà un’inaugurazione parziale; come spiegato anche nella nota stampa diramata da Palazzo di Città a partire dalla prossima settimana cominceranno le installazioni delle luminarie nelle altre zone della città, in particolare quella orientale.
«Sono io che vi aspetto tutti all’inaugurazione di Luci d’artista dato che la manifestazione è stata finanziata dalla Regione Campania», ha ironizzato ieri su Lira tv Vincenzo De Luca. Ironia a parte De Luca ha detto «è uno dei principali eventi turistici della Campania dato che sono attesi oltre due milioni di visitatori».
Sempre a LIRATV ha detto: «Nell’ambito di tanti eventi turistici e culturali che finanzia la Regione, questo è uno dei principali della Campania. Arrivano, nell’arco di tre mesi, oltre due milioni di visitatori da tutta la regione e dal altre regioni d’Italia. La cosa è importate per Salerno – sottolinea – ma è importante per la Campania».
Quattro grandi temi per questa edizione: il mito, il sogno, il tempo, il Natale.Alle luminarie già viste durante le passate edizioni – come, tra le altre,i Mosaici di Enrica Borghi, Cyrcus di Luca Pannoli, il Mito di Nello Ferrigno, l’Annunciazione e la Nativià di Eduardo Giannattasio, i pinguini dell’Antartide, le magie floreali, gli alberi di neve, gli angeli – se ne aggiungono di nuove. A iniziare dalla villa comunale che si trasformerà nello Zoo che vorrei: un vero e proprio parco zoologico con leoni, serpenti, gufi, cigni, pappagalli, un’enorme giraffa, scimmie dispettose, alci, foche, aquile e fenicotteri rosa.
Sorprese anche a piazza Sedile del Campo e cielo siderale per il centro storico. Altra grande novità riguarda piazza Flavio Gioia, con i Miti del Mediterraneo. Lì, un tappeto di luci blu sovrasta la piazza e immerge in un fondale marino dove il dio Nettuno è attorniato da conchiglie, delfini, sirene.
In piazza Sant’Agostino spazio alle tradizioni della Costa d’Amalfi, con ceramiche, pannelli e mosaici che riproducono agrumi,fiori, pesci e disegni arabescati. Novità in arrivo anche a piazza Cavour con Waves, una scultura ispirata al mare realizzata dagli allievi del liceo artistico Sabatini/Menna, e al FortelaCarnale, con la Grotta.
ANTEPRIMA SALERNONOTIZIE
Stat tutt fulminat, vui e sti lampadin…. però è nu bell sistema p s magnà e sord ra gent…
Quindi allummate in tutti i comuni della Campania !!!
E vai, ca a gent chest va truvann, mic vò e cos serie !!!
E da stasera, per due mesi, tutti i problemi della Citta’, della Provincia, della Regione, della Nazione e di mezza Europa saranno risolti ma soprattutto le balle aumenteranno in maniera esponenziale in proporzione alla “eccezionalità” dell’ “Evento”
E ricominciamo con la solita solfetta che a Salerno ci sono 2 milioni di visitatori a weekend (con il panino e la birretta portati da casa) e la la florida economia salernitana e’ dietro solo a quella tedesca e chi si permette di muovere riflessioni o considerazioni sulla propaganda, e’ solo un lamentoso cafone.
Amen