L’associazione “Gopi Protezione Civile Onlus” ritiene di essere stata ingiustamente esclusa dal bando di gara. Il Tar ha fissato in via precauzionale la sospensiva del Bando sino all’udienza che si terra il 21 Novembre 2017 presso il palazzo di giustizia di Salerno.
Il Gruppo Anpas con Capofila Gopi di Caggiano aveva partecipato al Bando di Gara per l’assegnazione delle postazioni 118 precisamente per il lotto 13 rimarcando sin dall’inizio il ruolo centrale territoriale che riveste il volontariato Anpas nell’area Sud di Salerno come protagonisti di tante attivita rivolte alla protezione civile al sanitario e quindi fondamentale anche nella gestione del servizio di emergenza.
Alla luce della decisione del Tribunale amministrativo il gruppo dirigente di Anpas ha dichiarato: “Oggi è una giornata importante per le nostre organizzazioni di volontariato aderenti al gruppo di Anpas e non solo, in quanto il Tar in via precauzionale ha sospeso il
bando indetto per l’affido del 118 in tutta la provincia di Salerno, riconoscendo ufficialmente l’importanza del volontariato e l’opera che svolge nei nostri territori”
“Speriamo solo che grazie all’attività del nostro Avvocato Gioia, l’Azienda Sanitaria di Salerno possa riconoscere il ruolo del volontariato ed in forza della Legge 106 (riforma del terzo settore) possa immaginare grazie all’art 57 della stessa una assegnazione diretta dei servizi complessi dedicati al 118; evitando il paragone tra chi opera nei principi della solidarietà e chi svolge questa attività come professione lavorativa”.
Una decisione che dà speranze anche altre associazioni salernitane escluse come il Vopi, la Croce Rossa di Salerno e il Punto di Baronissi.
E se tornasse la gestione del 118 alle asl come era prima onde evitare infiltrazioni di ogni genere se si facessero concorsi pubblici per autisti, medici, infermieri, e barellieri in questo modo sconfiggeremo tante cose si deve tornare alla gestione pubblica dei servizi e non privatizzarli.