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Cisal: Quale futuro per la depurazione a Salernola Cgs e i propri dipendenti?

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Si è tenuta stamattina martedì 21/11 presso i locali del CGS Depurazioni di Battipaglia un’assemblea dei dipendenti della stessa. I lavoratori hanno espresso la loro viva preoccupazione perché nonostante gli incontri in Prefettura, le numerose assemblee e comunicati stampa ad oggi né la CGS presieduta dall’Avv. Calabrese, né l’ASI presieduta dal Dott. Visconti Antonio proprietario unico della CGS stessa, risulta presentato un piano industriale teso a garantire la stabilità occupazionale e il futuro dell’azienda.

La CGS è un’azienda che tratta il percolato da discarica e dei rifiuti liquidi di diversa tipologia: rifiuti dell’industria lattiero-casearia, fanghi delle fosse settiche, rifiuti della pulizia delle fognature provenienti dalle aree industriali di Oliveto Citra, Buccino, Palomonte, Contursi e Battipaglia. La stessa azienda realizzata circa 30 anni fa ad oggi non ha avuto un serio piano di ristrutturazione, gli impianti sono obsoleti e spesso fatiscenti; nonostante questo con l’impegno fisico dei propri dipendenti si riesce a garantire il normale funzionamento. Ad oggi dopo quattro anni di ricorso ai contratti di solidarietà che hanno falcidiato le tasche dei lavoratori, il futuro è quanto mai incerto.

I lavoratori riuniti in assemblea nel denunciare la gravità della situazione hanno deliberato di avviare un’immediata azione legale a tutela dei loro diritti e dei loro interessi a mezzo dell’ufficio legale della Fiadel/Cisal nella persona dell’Avv. Ardizio Ignazio ed inoltre hanno impegnato la Segreteria Fiadel ad inoltrare richiesta all’Assessorato Regionale all’Ambiente di un incontro urgente presso lo stesso unitamente alla CGS e all’ASI per stabilire il futuro di detta attività.

La risoluzione della grave situazione di tensione sociale che esiste tra i lavoratori ha come obbiettivo non solo il miglioramento delle loro condizioni lavorative ma anche il futuro dell’intera attività che ha una ricaduta sulla difesa del territorio dall’inquinamento per l’intera Provincia di Salerno.

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