L’infermeria si svuota e Bollini si ritrova con piacevoli problemi di abbondanza. Ieri la squadra ha ripreso la preparazione al Mary Rosy di Pontecagnano. Lavorano con il gruppo Tuia e Schiavi. Ieri si è rivisto anche Perico così come Sprocati sta accelerando i tempi del rientro. L’ex Pro Vercelli sembra ormai pronto anche se non ha i 90 minuti nelle gambe. L’esterno potrebbe fare uno spezzone di partita al Rigamonti. Alla ripresa non c’era Mantovani impegnato con la nazionale di B, oggi di scena a Pordenone con la Russia. Proprio Mantovani con i rientri di Tuia e Schiavi, oltre Vitale e Popescu e Perico e Pucino entra nel valzer delle scelte del mister.
La certezza è che non ci sono titolari prestabiliti. Tutti, in base al lavoro settimanale, hanno pari chance nel giocare. Proprio la difesa nelle ultime giornate è finita sotto accusa. Troppi i gol di testa su palle inattive o cross dalla trequarti che lasciano ipotizzare un avvicendamento. Bollini sembra intenzionato a mantenere inalterato il modulo con alcune varianti tattiche. I tre di difesa potrebbero essere Pucino, Schiavi e Mantovani. Gli esterni di centrocampo Gatto e Vitale con Signorelli, Minala e Ricci in mezzo al campo. In avanti Rossi potrebbe prendere il posto di Bocalon in coppia con Rodriguez.
L’altra ipotesi prevede un modulo diverso. Il 3-4-3 è una idea ma ancor più interessante sarebbe vedere la Salernitana con il 3-4-1-2 con Sprocati libero di agire alle spalle di Bocalon o Rossi e Rodriguez. Nel frattempo scalpitano Kiyine, Di Roberto, Rizzo e ovviamente tutti i giocatori che fino a qualche giorno fa erano in infermeria. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.
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