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Calcio: Sarri, meno brillanti davanti ma senza alternative

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“Noi stanchi? Una squadra stanca non chiude la Juventus per 70′ nella sua metà campo. Certo siamo meno brillanti”.

Maurizio Sarri non vede un calo atletico netto nel suo Napoli, sconfitto dalla Juventus, anche se ammette che la rosa non gli lascia molte scelte: “Il dato di supremazia territoriale – dice – è 87 a 13, superiore alla partita contro il Benevento.

Il problema è che i tre davanti sono meno brillanti e facciamo più fatica a creare occasioni da gol. Abbiamo concesso alla Juve solo due ripartenze. Purtroppo davanti non abbiamo molti ricambi e non possiamo usare altri moduli perché di attaccanti centrali abbiamo solo Mertens.

Insigne da quando è tornato dalla nazionale ha un problema al pube, Dries sta giocando forse con troppa continuità ma non ci sono soluzioni”. Sarri frena gli entusiasmi: “Il Napoli – spiega – non può partire una stagione dicendo che siamo i favoriti per lo scudetto perché sarebbe da presuntuosi”. Ultimo passaggio sui cori contro Higuain e sulle magliette: “Con i tifosi sono quasi sempre d’accordo, ma non su Higuain.

La Juve ha pagato la clausola e Gonzalo fino a quando è stato qui si è sempre comportato benissimo. Stasera sono triste anche perché speravo di morire prima di vedere un Napoli-Juve grigi contro gialli”.

“Una bella vittoria contro il Napoli, che resta la favorita per lo scudetto. Non era semplice vincere qui ma ora dobbiamo subito pensare alla Champions, perché ci giochiamo gli ottavi di finale”. E’ soddisfatto ma pragmatico Massimiliano Allegri che nel dopo partita contro il Napoli lancia anche una battuta al veleno: “Vittoria della tattica? Non so, non me ne intendo di queste cose”.

Il tecnico bianconero sottolinea i margini di miglioramento della sua Juve e fa i complimenti al Napoli: “Dobbiamo trovare una condizione migliore per poi giocare meglio. Ma c’è da fare i complimenti al Napoli che ha fatto una grande partita. Noi per vincere dobbiamo arrivare a marzo in condizione e fare cose oltre l’ordinario”.

Tra i giocatori che hanno fatto la differenza Douglas Costa e Benatia: “Douglas Costa – dice Allegri – è un giocatore straordinario, a livello tecnico fa delle cose che gli altri non fanno. Anche Benatia ha fatto molto bene, è in un’ottima condizione anche se l’ho ripreso in una situazione, ma in generale dietro abbiamo concesso pochissimo. Sono ragazzi straordinari che lotteranno fino alla fine per il titolo”.

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