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Mercato granata: l’obiettivo è prima vendere, poi comprare

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Si alza il sipario sulla sessione invernale della campagna trasferimenti: a partire da oggi il calciomercato diviene il tema portante di questo mese di gennaio. Scambi, prestiti, acquisti e cessioni: i movimenti delle varie società catalizzeranno l’attenzione nei prossimi ventotto giorni, che si annunciano caldissimi, a dispetto del clima. Scatta la caccia all’affare e, se è pur vero che di primizie sul mercato di gennaio è difficile trovarne, gli intrecci di varie operazioni, a volte, possono anche consentire di piazzare inattesi colpi invernali.

La Salernitana attende, sorniona, come sempre, dovendo rispettare il diktat presidenziale del “prima vendere, poi comprare”, ma il diesse Fabiani è comunque in agguato per fiutare qualche affare vantaggioso. Il direttore sportivo granata in queste ore è a stretto contatto con il tecnico Colantuono, il quale pubblicamente non ha mai fatto richieste di mercato ma, in privato, ha già chiaramente già messo al corrente Fabiani delle sue necessità. Il club granata cercherà di accontentarlo, per quanto possibile. Il calciomercato è in costante evoluzione, per cui non sono da escludere improvvisi colpi di scena.

La Salernitana, però, come ricordato a più riprese anche da Lotito, ha necessità di sfoltire la rosa. Per cui i movimenti in uscita restano la priorità del club. Per il resto, non occorrono rivoluzioni, ma pochi e mirati innesti. Com’è già accaduto lo scorso anno, quando il mercato di riparazione portò in dote solo quattro elementi, tre dei quali si sarebbero poi rivelati determinanti nella seconda parte di stagione: Gomis, Minala e Sprocati non furono accolti da squilli di tromba ed invece poi risultarono particolarmente preziosi per la Salernitana. Il club granata proverà a seguire la stessa linea, ma prima è necessario operare in uscita.

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