Ancora qualche giorno di riposo, poi, per la Salernitana di Colantuono sarà tempo di rimettersi in marcia. Dopo l’Epifania i granata dovranno chiudere le valigie. Si ripartirà dal mini – ritiro di Cascia per ritrovare la concentrazione necessaria per lasciarsi alle spalle l’amaro finale del girone di andata. E’ tempo anche di ritrovare gli stimoli e quell’entusiasmo per ripartire con il piede giusto, dopo la sosta e riscattare due sconfitte che pesano ancora sul morale della squadra granata.
In Umbria il tecnico laziale, insediatosi da poco più di tre settimane dovrà lavorare sodo per consentire al gruppo di ritrovare la bussola. La Salernitana è ancora a caccia di una sua identità e, alla ripresa del campionato, ci si aspetta di rivedere quantomeno quella determinazione che aveva consentito alla compagine granata di conquistare punti in maniera anche rocambolesca nella prima fase della stagione. Sullo sfondo resta, intanto, il grande circo del calciomercato. Il sipario si è alzato ieri, ma poche società hanno scoperto le loro carte.
Qualche club ha fatto le prime mosse, ma il tourbillon di operazioni si scatenerà come sempre nell’ultima settimana, quando, avranno luogo gli scambi e i movimenti più significativi. Per la Salernitana il mercato di riparazione rischia di non rivelarsi particolarmente semplice, perchè lo spogliatoio è fin troppo affollato, per cui, la priorità, come ribadito più volte nei giorni scorsi è quella di sfoltire la rosa. Alle cessioni seguiranno nuovi innesti, anche se il rischio è che il mercato in uscita possa bloccare quello in entrata. E’ questo il motivo per cui il diesse Fabiani è già all’opera da tempo per piazzare i giocatori in esubero il prima possibile e poter procedere verso altre operazioni. Il carrozzone si è già messo in moto…
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